L'uscita del ruBentino Massimo Giletti

L'uscita del ruBentino Massimo Giletti

Il bruciore di calciopoli non passa anzi più passano gli anni più il bruciore aumenta, tant'è che un minus habens come Massimo Giletti (con licenza parlando...) invece di godere del fatto che la lurida società per la quale tifa (e che ha più condanne che trofei in bacheca) non è stata radiata in tale vicenda, pare ne abbia trattato in una intervista a ruttosporc (che non ho letto e ci mancherebbe...) come riportato in questo articolo:

Massimo Giletti a valanga su Calciopoli: "L'Inter ha pagato troppo poco. E tra qualche anno..."

Si torna a parlare di Calciopoli. Già, perché Massimo Giletti, tifoso bianconero doc, ha qualcosa da aggiungere sulla vicenda che nel 2006 travolse la Juventus e il calcio italiano. E lo fa a Tuttosport, in un'intervista in cui dichiara: "Penso che sia passato ancora troppo poco tempo e che, tra qualche anno, verranno fatte delle valutazioni diverse: l’Inter non ha pagato quanto avrebbe dovuto, lo dicono le carte del procuratore Palazzi. Muovo un appunto alla società: in questi anni avrebbe dovuto tenere una linea più dura", sottolinea il conduttore di Non è l'arena.
Dunque, Giletti ha poi parlato della società bianconera, spendendo parole di encomio per la proprietà: "La forza della Juve sta nella continuità della famiglia Agnelli. Andrea, poi, ha vinto la scommessa più complicata: ereditare una società allo sbando e, in poco tempo, tornare a dominare. Un percorso possibile soltanto grazie a lungimiranza e respiro internazionale. In pochi vantano l’onestà intellettuale di Marotta, in pochi conoscono il mondo del calcio come Paratici. Le prime stagioni, con budget ridotti, hanno compiuto un vero e proprio miracolo", ha concluso Giletti.
 
REBEL;n2357971 ha scritto:
Il bruciore di calciopoli non passa anzi più passano gli anni più il bruciore aumenta, tant'è che un minus habens come Massimo Giletti (con licenza parlando...) invece di godere del fatto che la lurida società per la quale tifa (e che ha più condanne che trofei in bacheca) non è stata radiata in tale vicenda, pare ne abbia trattato in una intervista a ruttosporc (che non ho letto e ci mancherebbe...) come riportato in questo articolo:

Massimo Giletti a valanga su Calciopoli: "L'Inter ha pagato troppo poco. E tra qualche anno..."

Si torna a parlare di Calciopoli. Già, perché Massimo Giletti, tifoso bianconero doc, ha qualcosa da aggiungere sulla vicenda che nel 2006 travolse la Juventus e il calcio italiano. E lo fa a Tuttosport, in un'intervista in cui dichiara: "Penso che sia passato ancora troppo poco tempo e che, tra qualche anno, verranno fatte delle valutazioni diverse: l’Inter non ha pagato quanto avrebbe dovuto, lo dicono le carte del procuratore Palazzi. Muovo un appunto alla società: in questi anni avrebbe dovuto tenere una linea più dura", sottolinea il conduttore di Non è l'arena.
Dunque, Giletti ha poi parlato della società bianconera, spendendo parole di encomio per la proprietà: "La forza della Juve sta nella continuità della famiglia Agnelli. Andrea, poi, ha vinto la scommessa più complicata: ereditare una società allo sbando e, in poco tempo, tornare a dominare. Un percorso possibile soltanto grazie a lungimiranza e respiro internazionale. In pochi vantano l’onestà intellettuale di Marotta, in pochi conoscono il mondo del calcio come Paratici. Le prime stagioni, con budget ridotti, hanno compiuto un vero e proprio miracolo", ha concluso Giletti.

Se lo hanno cacciato dalla RAI hanno fatto solo bene, sta gente non deve essere pagata con denaro pubblico.
 
REBEL;n2357971 ha scritto:
Il bruciore di calciopoli non passa anzi più passano gli anni più il bruciore aumenta, tant'è che un minus habens come Massimo Giletti (con licenza parlando...) invece di godere del fatto che la lurida società per la quale tifa (e che ha più condanne che trofei in bacheca) non è stata radiata in tale vicenda, pare ne abbia trattato in una intervista a ruttosporc (che non ho letto e ci mancherebbe...) come riportato in questo articolo:

Massimo Giletti a valanga su Calciopoli: "L'Inter ha pagato troppo poco. E tra qualche anno..."

Si torna a parlare di Calciopoli. Già, perché Massimo Giletti, tifoso bianconero doc, ha qualcosa da aggiungere sulla vicenda che nel 2006 travolse la Juventus e il calcio italiano. E lo fa a Tuttosport, in un'intervista in cui dichiara: "Penso che sia passato ancora troppo poco tempo e che, tra qualche anno, verranno fatte delle valutazioni diverse: l’Inter non ha pagato quanto avrebbe dovuto, lo dicono le carte del procuratore Palazzi. Muovo un appunto alla società: in questi anni avrebbe dovuto tenere una linea più dura", sottolinea il conduttore di Non è l'arena.
Dunque, Giletti ha poi parlato della società bianconera, spendendo parole di encomio per la proprietà: "La forza della Juve sta nella continuità della famiglia Agnelli. Andrea, poi, ha vinto la scommessa più complicata: ereditare una società allo sbando e, in poco tempo, tornare a dominare. Un percorso possibile soltanto grazie a lungimiranza e respiro internazionale. In pochi vantano l’onestà intellettuale di Marotta, in pochi conoscono il mondo del calcio come Paratici. Le prime stagioni, con budget ridotti, hanno compiuto un vero e proprio miracolo", ha concluso Giletti.

l'Inter non ha pagato quanto avrebbe dovuto... queste sono vere e proprie minacce, come a dire: " non è abbastanza la serie di espulsioni e rigori che avete avuto in questi anni, dovete vedere ancora quante incxlate avrete per aver pestato i piedi ai potenti"

queste sono minacce velate, poi vedrete

 
IlGiardiniere;n2358055 ha scritto:
Onestamente il parere di un signor nessuno come Giletti è totalmente irrilevante, merita davvero un thread ?



oddio, è il parere di uno che ha il potere di invitare luciano moggi sulla rai e fargli sputare fango sull'Inter, sottovalutate da morire il potere dei media e della loro capacità di plagiare le menti
 
allora
infatti marotta e paratici sono bravissimi
chissà perchè tutti quelli che vanno alla juve son tutti bravi lindi e pinti ma va a cagare va giletti
 
Alto