Il discorso sulle accise "che potrebbero aumentare" è opinabile perchè il mercato dell'energia è libero.
Nel senso che il prezzo è variabile a seconda del periodo. Abbiamo avuto perfino un giorno in estate (mi pare due anni fa) in cui il costo dell'energia era pari a ZERO. Questo perchè abbiamo il 37% dell'energia nazionale prodotta da rinnovabili (in particolare solare FV) e d'estate la produzione è eccedente al fabbisogno. D'inverno (e di notte) chiaramente è altra questione, ed abbiamo bisogno della "supplenza" delle centrali a gas/petrolio , ma la variabile prezzo vale per tutti i componenti dell'economia, quindi industrie, attori commerciali e la stessa amministrazione pubblica, ergo è ben difficile che si pensi di poter penalizzare l'energia elettrica di per sè a livello di costo di approvvigionamento.
E poichè anche la produzione da fonti rinnovabili è in pieno aumento, e stanno cominciando anche a stabilizzarsi le vendite relative ai gruppi di accumulo domestici, non hai un "tendenziale" verso il maggior costo, ma all'inverso verso un costo inferiore.
In quanto alla risibile questione dell'inquinamento delle batterie rimando qui
Per i non anglofoni un riassunto qui:
Batterie auto elettriche, qual è l’impronta di carbonio?
Un nuovo studio mostra come la carbon footprint delle batterie auto elettriche vari tra i 61 e 106 kg di CO2 eq per kWh di capacità prodottawww.rinnovabili.it
Sulla questione impatto ambientale rimando anche qui:
Vedi l'allegato 2395951
La dipendenza dalle batterie è peggiore o no di quella dal petrolio?
L'auto elettrica renderà la dipendenza dalle batterie peggiore di quella dal petrolio? Uno studio di Transport & Environment fa chiarezzainsideevs.it
le Accise ci sono anche sull'energia elettrica e comunque basta metterle in maniera diversa, come tassa sulla ricarica a kw non sulla componente energia. Dovranno farlo per forza per non perdere gettito. Credo attualmente quelle sui carburanti valgano circa 25 miliardi l'anno.