Nicola Berti

La personalità, questa sconosciuta. Comunque ho scritto male. Lui di fatto già collabora con la società. Fa l'ambasciatore degli Inter Club. In sostanza gira per i vari Inter Club, organizza e partecipa agli eventi. Ecco io mi domando: invece di occuparsi di sta roba, non c'era modo di fargli ricoprire un altro incarico in società? Uno che lo ponesse in contatto diretto con lo spogliatoio ad esempio? Così da spiegare a certe persone prima che mettano piede in campo cosa significa onorare la maglia?
Ma anche assegnarli un banalissimo ruolo da responsabile della comunicazione non mi dispiacerebbe eh. Uno che risponda a tono e che zittisca quei pagliacci dei giornalisti alla prima minchiata sparata sull'Inter, non mi sembra cosa da poco. Però evidentemente preferiscono così. Meglio gente insulsa, inutile o che con la nostra storia c'entra un *****, piuttosto di interisti veri che hanno fatto la storia del club.

ha personalità e come tale non è gestibile a proprio piacimento...
se c'è da criticare qualcuno o qualcosa Lui lo farebbe a suo modo...toccandola piano insomma...:ghigno:
e non si farebbe problemi a risparmiare nessuno se è il caso...anche la società, come del resto ha già fatto...
per ricoprire certe caricare dicono ci voglia "diplomazia"...
quante volte me la sono sentita dire direttamente questa frase...
non hai diplomazia...non và bene così...:nono:nono:nono

alterano pure il senso alle azioni pur di portare avanti il teatrino...
più corretto sarebbe semmai dire "non ti stanno bene i compromessi", perchè la diplomazia non centra nulla nelle questioni del calcio come del resto in tantissime altre situazioni di vita...
 
ha personalità e come tale non è gestibile a proprio piacimento...
se c'è da criticare qualcuno o qualcosa Lui lo farebbe a suo modo...toccandola piano insomma...:ghigno:
e non si farebbe problemi a risparmiare nessuno se è il caso...anche la società, come del resto ha già fatto...
per ricoprire certe caricare dicono ci voglia "diplomazia"...
quante volte me la sono sentita dire direttamente questa frase...
non hai diplomazia...non và bene così...:nono:nono:nono

alterano pure il senso alle azioni pur di portare avanti il teatrino...
più corretto sarebbe semmai dire "non ti stanno bene i compromessi", perchè la diplomazia non centra nulla nelle questioni del calcio come del resto in tantissime altre situazioni di vita...

Sarà che entrambi preferiamo gente verace, che dice le cose come stanno senza tanti giri di parole, che ci mette il cuore e la faccia, COME BERTI, a quelli con il dono della diplomazia, che a seconda dei casi si chiama ipocrisia o finta diplomazia. Voglio vedere se di fronte a certi atteggiamenti dei nostri marafenomeni, in campo di domenica e in allenamento durante la settimana, il nostro Nicolino, ricorrerebbe alla diolomazia...o al bastone. Un bel calcio in culo agli scansafatiche e alla diplomazia, altroché. La diplomazia lasciamola al pingpong, che col calcio, come hai detto te, non c'azzecca. Punto.
Comunque ci siamo portati a casa due pazzi, nel senso buono del termine, come Sabatini e Spalletti. Quest'ultimo gli occhi da pazzo ce li ha per davvero però. L'altro è tormentato dai dubbi quando fa mercato (parole sue). 2 che non fingono e dicono le cose come stanno. Insomma 2 che ci piacciono. Ecco, hai fatto 30. È troppo difficile dare una carica di dirigente a Berti e far 31? D'altronde abbiamo un "Pazza Inter Amala" da rispettare, o no?
 
Sarà che entrambi preferiamo gente verace, che dice le cose come stanno senza tanti giri di parole, che ci mette il cuore e la faccia, COME BERTI, a quelli con il dono della diplomazia, che a seconda dei casi si chiama ipocrisia o finta diplomazia. Voglio vedere se di fronte a certi atteggiamenti dei nostri marafenomeni, in campo di domenica e in allenamento durante la settimana, il nostro Nicolino, ricorrerebbe alla diolomazia...o al bastone. Un bel calcio in culo agli scansafatiche e alla diplomazia, altroché. La diplomazia lasciamola al pingpong, che col calcio, come hai detto te, non c'azzecca. Punto.
Comunque ci siamo portati a casa due pazzi, nel senso buono del termine, come Sabatini e Spalletti. Quest'ultimo gli occhi da pazzo ce li ha per davvero però. L'altro è tormentato dai dubbi quando fa mercato (parole sue). 2 che non fingono e dicono le cose come stanno. Insomma 2 che ci piacciono. Ecco, hai fatto 30. È troppo difficile dare una carica di dirigente a Berti e far 31? D'altronde abbiamo un "Pazza Inter Amala" da rispettare, o no?

Più pazzi in senso buono ci sono è meglio è se si tratta di calcio.
Spero che sia Sabatini che Spalletti appunto lo siano.
Ma giudizi prima di averli visti all'opera con le montagne russe targate "Inter" non mi sento di darne.
L'Inter ne ha "tritata" tanta, troppa di gente valida per potere avere certezze di qualunque tipo.
Parlando di Inter la sola certezza che ho è che siamo ancora una società sportiva di basso livello e senza società forte alle spalle la vita diventa difficile per chiunque, in campo e fuori dal campo.
Per dire siamo a fine giugno e più si avvicina il 30 e più si avvicina l'ipotesi di svendere uno dei nostri migliori giocatori...
quando è da un botto di tempo che sono a conoscenza di questa scadenza...
è per forza necessario ridursi agli ultimi giorni sperando non si capisce bene in cosa quando poi tutti sono inoltre al corrente della nostra situazione?
Possibile che la strada percorribile per sistemare il conto con la uefa era ed è solo questa?
Possibile che non abbiano considerato l'ipotesi di ritrovarsi presi per il collo e che dunque a tempo debito si sarebbe dovuto agire diversamente?
Troppe cose non mi convincono di questi cinesi, troppe.
Per questo evito di farmi illusioni sia su Spalletti che su Sabatini.
 
Più pazzi in senso buono ci sono è meglio è se si tratta di calcio.
Spero che sia Sabatini che Spalletti appunto lo siano.
Ma giudizi prima di averli visti all'opera con le montagne russe targate "Inter" non mi sento di darne.
L'Inter ne ha "tritata" tanta, troppa di gente valida per potere avere certezze di qualunque tipo.
Parlando di Inter la sola certezza che ho è che siamo ancora una società sportiva di basso livello e senza società forte alle spalle la vita diventa difficile per chiunque, in campo e fuori dal campo.
Per dire siamo a fine giugno e più si avvicina il 30 e più si avvicina l'ipotesi di svendere uno dei nostri migliori giocatori...
quando è da un botto di tempo che sono a conoscenza di questa scadenza...
è per forza necessario ridursi agli ultimi giorni sperando non si capisce bene in cosa quando poi tutti sono bene al corrente della nostra situazione?
Possibile che la strada percorribile per sistemare il conto con la uefa era ed è solo questa?
Possibile che non abbiano considerato l'ipotesi di ritrovarsi presi per il collo e che dunque a tempo debito si sarebbe dovuto agire diversamente?
Troppe cose non mi convincono di questi cinesi, troppe.
Per questo evito di farmi illusioni sia su Spalletti che su Sabatini.

Concordo in toto.
 
Più pazzi in senso buono ci sono è meglio è se si tratta di calcio.
Spero che sia Sabatini che Spalletti appunto lo siano.
Ma giudizi prima di averli visti all'opera con le montagne russe targate "Inter" non mi sento di darne.
L'Inter ne ha "tritata" tanta, troppa di gente valida per potere avere certezze di qualunque tipo.
Parlando di Inter la sola certezza che ho è che siamo ancora una società sportiva di basso livello e senza società forte alle spalle la vita diventa difficile per chiunque, in campo e fuori dal campo.
Per dire siamo a fine giugno e più si avvicina il 30 e più si avvicina l'ipotesi di svendere uno dei nostri migliori giocatori...
quando è da un botto di tempo che sono a conoscenza di questa scadenza...
è per forza necessario ridursi agli ultimi giorni sperando non si capisce bene in cosa quando poi tutti sono inoltre al corrente della nostra situazione?
Possibile che la strada percorribile per sistemare il conto con la uefa era ed è solo questa?
Possibile che non abbiano considerato l'ipotesi di ritrovarsi presi per il collo e che dunque a tempo debito si sarebbe dovuto agire diversamente?
Troppe cose non mi convincono di questi cinesi, troppe.
Per questo evito di farmi illusioni sia su Spalletti che su Sabatini.

Sulla prima parte del discorso condivido. Abbiamo preso 2 pazzi che però non si erano mai cimentati con la realtà Inter prima d'ora. Quindi ok dire in Spalletti e Sabatini we TRUST, ma ora ci aspettiamo i FATT. Hai ragione anche quando dici che tuttora non abbiano una società forte dietro. Perché una società forte, per fare un esempio, di fronte agli attacchi mediatici e alle illazioni non rimane in silenzio. Più in generale non si fa prendere per i fondelli, che è quello che ci sta capitando quotidianamente.
Sulla seconda parte del discorso invece dissento. Nel senso che non condivido le tue stesse preoccupazioni. Come hai detto tu stesso, il fatto che abbiamo una scadenza da rispettare non è noto da ieri, ma da tempo immemore. Rispetteranno i patti e gli impegni concordati con l'Uefa. Su questo non ho dubbi. Anzi sono tranquillissimo. Qui non è in ballo solo il nostro futuro, perchè ricordiamoci che se non rientriamo dei famosi 30 milioni le sanzioni sono il minimo che ci aspetterà, ma la stessa credibilità di Suning. Non penso siano così sprovveduti da prendersi all'ultimo. Ma proprio non mi sfiora nemmeno il pensiero. Sicuramente, oltre alla cessione di Perisic, avranno studiato anche altre opzioni. Perisic, che ricordiamo, ha chiesto lui stesso la cessione, quindi molto probabilmente verrà accontentato, indipendentemente da fpf o meno. Che poi andrebbe aggiunto, che sicuramente è uno dei migliori, ma a livello di personalità siamo a 0 o quasi. Non stiamo parlando di un campione alla Berti con personalità da vendere (tanto per rimanere in topic). Quindi vada pure, ma fino a che non ci diranno il contrario, non siamo con le pezze al culo da accettare "la qualunque". Perisic partirà ma alle nostre condizioni. Su questo sono abbastanza fiducioso.
 
Tanto per tornare in tema e rinfrescare la memoria:

[video=youtube_share;Q-G44mbWtfI]https://youtu.be/Q-G44mbWtfI[/video]

Uno dei gol più belli che ha segnato. La famosa cavalcata di Berti a Monaco. Altro che Bruno Peres. Peccato che poi al ritorno ci fecero il culo e passarono loro.
 
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