Dire che abbiamo giocato meglio è un tantino esagerato. Ci abbiamo messo più voglia e più intensità, qualche prestazione individuale è lievitata considerevolmente, ma pur dominando per due terzi abbondanti di partita abbiamo solo buttato in area cross su cross, con scarsissima precisione e soprattutto con Icardi, ingabbiato in mezzo ai difensori, come unico destinatario degli stessi. Non a caso il goal è venuto da una verticalizzazione centrale con DUE attaccanti che si sono spartiti lo spazio spaccando in due la difesa e permettendo l'uno-contro-uno, che vista la bravura dei due attaccanti in questione non poteva che avere esiti favorevoli per noi.
Non sono d'accordo con Spalletti che si è rammaricato dell'ingresso tardivo di Martinez - in realtà la tempistica era giusta, è che fino ad allora erano per l'ennesima volta mancati gli inserimenti in area da parte di centrocampisti e difensori.
Apprezzo molto Vecino e l'ho sempre difeso, ma il motivo per cui gioca lui e non Gagliardini (che garantisce maggiore copertura) è perché è migliore tecnicamente e soprattutto perché sa inserirsi in area con i tempi giusti. Ma se gioca a questi livelli abbiamo minore copertura senza poter sfruttare le altre sue qualità e la squadra ne soffre. Quasi stesso discorso per Joao Mario: la sua maggior qualità rispetto a Candreva la si deve vedere negli ultimi trenta metri, ma se anche lui è troppo timido e gioca a sprazzi i vantaggi non si vedono.
Ripeto che nessuno ha giocato veramente male ma occorre un generale innalzamento delle prestazioni individuali per rimetterci in linea di galleggiamento.