Piero Ausilio

Ausilio: "Guarin è ancora dell'Inter, in entrata potrebbe anche arrivare un attaccante esterno. E Mancini resta"

19.01.2016 20:20 di Christian Liotta

Ai microfoni di Rai Sport, Piero Ausilio risponde immediatamente a una domanda su Fredy Guarin: “Lui ancora giocatore dell’Inter? Sì. Non ci nascondiamo, c’è una trattativa ma finché non ci sono i documenti firmati non si può parlare di operaizone conclusa. Vediamo cosa porteranno tutte queste trattative. Se dovesse uscire Guarin va poi sostituito perché lascerebbe una posizione scoperta nella rosa che andrebbe riempita, ma le valutazioni su chi può essere il sostituto le faremo più avanti”. Sulla partita Ausilio aggiunge: “Consideriamo la Coppa Italia una manifestazione importante, a maggior ragione quest’anno che abbiamo due competizioni e vogliamo farle bene. Sono partite impegnative quelle della nostra parte del tabellone, e vogliamo giocare al 100%. Una vittoria importante per il morale? A Bergamo abbiamo pareggiato su un campo storicamente difficile, anche l’Inter che ha vinto campionati ha trovato difficoltà. Questo punto viene dopo una vittoria e una sconfitta immeritata interna col Sassuolo, ora ripartiamo con uno spirito di una squadra che vuole dimostrare la classifica che ha con una prestazione importante”.

Ma Ausilio rimarrà all’Inter? “Penso proprio di sì, per un anno e mezzo non sono sul mercato. Se mi mandano via è un altro discorso”. Si torna a parlare di mercato con i nomi di Eder e Roberto Soriano: “I nostri giocatori in rosa possono competere per le più alte posizioni. All’Inter si fa di tutto per tornare in Champions, stiamo rispettando i programmi con i giocatori ancora sul mercato, poi siamo attivi sul mercato e valutiamo le situazioni. Se ci sarà la necessità troveremo la soluzione migliore. I nomi spesso sono giusti, questi sono credibili perché sono ottimi giocatori. Ma non è detto che siano quelli giusti. Più facile un centrocampista in arrivo? Per sostituirlo punteremo su un giocatore importante, poi stiamo facendo riflessioni con l’allenatore. Potrebbe anche essere un attaccante esterno, del resto ne giocano tanti di attaccanti all’Inter… Non ho escluso altre situazioni, il mercato che seguiamo è globale. Sulle caratteristiche ci prendiamo qualche giorno perché Guarin non è ancora ceduto. E per Soriano bisogna trattare con Massimo Ferrero e non è facile, quindi devo pensare anche ad altre soluzioni”. Chiosa sul possibile arrivo di Roberto Mancini in Nazionale: "Preoccupati? Saremmo sorpresi, poi lui è così bravo che oltre all'Inter anche i principali club e le Nazionali ci pensino. Ma è dell'Inter e ce lo teniamo stretto".
 
20.20 - Ai microfoni di Rai Sport, Piero Ausilio ha fotografato così la situazione riguardante il futuro di Guarin: "Lui ancora giocatore dell’Inter? Sì. Non ci nascondiamo, c’è una trattativa ma finché non ci sono i documenti firmati non si può parlare di operaizone conclusa. Vediamo cosa porteranno tutte queste trattative. Se dovesse uscire Guarin, va poi sostituito perché lascerebbe una posizione scoperta nella rosa che andrebbe riempita, ma le valutazioni su chi può essere il sostituto le faremo più avanti”.

20.08 - Intervistato nel pre-partita di Napoli-Inter, Javier Zanetti, vice-presidente nerazzurro, parla così del futuro di Fredy Guarin: "Non ho visto Piero Ausilio, lui è la persona più indicata per le cose di mercato. Vediamo che succede".

20.05 - Nella distinta appena resa nota dall'Inter per la sfida valevole per i quarti di finale di Tim Cup contro il Napoli, non compare il nome di Fredy Guarin, né negli undici titolari, né tantomeno tra i giocatori in panchina a disposizione del tecnico Roberto Mancini. Il centrocampista colombiano, lo ricordiamo, è al centro di una trattativa che pare ben avviata con il Jiangsu Suning.
 
Si mette in moto l'Inter per il doppio colpo: Soriano+Eder. Il ds Ausilio...


20.01.2016 11:34 di Riccardo Fusato Twitter: @FusatoRiccardo
Fonte: ts


Il dado è tratto: Fredy Guarin, ieri sera in tribuna, ha detto sì allo Jiangsu Suning (Thohir nelle scorse settimane ha conosciuto in Cina il presidente del Suning Commerce Group, proprietario della squadra) e oggi, a meno di clamorose sorprese verrà ceduto per una cifra vicina ai 18 milioni di euro. Per l'Inter in arrivo dunque un affare d'oro, visto che fra soldi incassati e quelli risparmiati sull'ingaggio del colombiano (3,5 milioni lordi da qui al 30 giugno), sono quasi 22 i milioni che il ds Piero Ausilio potrà gestire per rinforzare la squadra.

Ora, la società nerazzurra potrà concentrarsi sulla questione Soriano. E' previsto per oggi, infatti, un nuovo faccia a faccia fra Inter e Sampdoria per definire il prestito di Dodò a Genova, ma è chiaro che con i denari a disposizione l'Inter potrà finalmente affondare il colpo sul centrocampista: non è il regista che voleva Mancini, ma un centrocampista di qualità e di grande prospettiva. Ma attenzione: secondo quanto riportato da Tuttosport, i due club parleranno di altri giocatori, tra cui Ranocchia che però vorrebbe il Milan, ma non va dimenticato che l’Inter potrebbe anche chiedere Eder tant’è che ieri Ausilio ha aperto all’arrivo di un attaccante esterno. L’Inter vorrebbe chiederlo in prestito con diritto di riscatto, la Samp preferirebbe un pacchetto con Soriano per 20-25 milioni.
 
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