La prima domanda è semplicissima.
"Sappiamo da indiscrezioni della stampa che la compagine azionaria dell'Inter sarà composta dal 31,05% da Oaktree, e dal 68% in mano alla società veicolo di Suning, con forse un residuale 1% in mano ad altri. Poichè la quota del 68% di Suning è in pegno ad Oaktree a fronte del prestito di liquidità ricevuto, come pensa di acquisire delle quote azionarie dell'Inter? Oaktree ha già dato una disponibilità a alienare proprie quote? A che prezzo? O ha dato esplicito assenso a Suning sulla possibile
vendita di quote sottoposte a pegno di garanzia?"
La seconda domanda:
"Un assetto di "azionariato popolare" prevede un radicale cambio dello statuto e delle modalità di funzionamento della società, e potrebbe essere realizzato solo in caso di acquisizione della maggioranza azionaria. A fronte di cio' ritiene possibile effettuare una raccolta che possa davvero acquisire la maggioranza azionaria?"
La terza domanda
"Per quanto appena espresso nel secondo quesito, è fondamentale essere chiari su con che "struttura" e modalità di funzionamento possa avvenire una raccolta fondi. Non ritiene che sia molto piu' semplice realizzare un fondo per investimenti alternativi secondo le modalità richieste dalla Consob o da altro organismo europeo, e a quel punto decidere quote di ingresso e quant'altro onde avere un veicolo "reale" per la raccolta fondi e capire se e quanto sia possibile colloquiare con le controparti per un ingresso nella compagine azionaria?"