In conclusione l'Inter non pagherà mai quegli interessi che andranno ad accumularsi al debito del finanziamento. Fra un annetto, quando Thohir dovrà coprire le perdite d'esercizio utilizzerà il finanziamento facendo la rinuncia al credito. In quel modo le perdite verranno coperte con la cancellazione del debito (e interessi) in oggetto.
Eh certo, si è visto poi come sono andate veramente le cose.
Da calcio e finanza :
Secondo quanto riportato nel bilancio consolidato della società nerazzurra al 30 giugno 2016, una fetta consistente delle risorse immesse dal gruppo cinese nelle casse dell’Inter sono servite a rimborsare il debito in essere verso il presidente indonesiano. Debito che prima dell’arrivo di Suning era arrivato a toccare la cifra di 131,6 milioni di euro, in crescita rispetto ai 108 milioni di euro del 30 giugno 2015.
Le risorse necessarie a rimborsare Thohir, che negli anni scorsi aveva finanziato il club a tassi compresi tra l’8% e il 9,5%, sono entrate nelle casse dell’Inter in due modi: 1) l’aumento di capitale da 140 milioni di euro sottoscritto da Suning lo scorso 29 giugno; 2) un prestito soci in due tranche effettuato sempre dall’azionista di maggioranza cinese a cavallo tra giugno e i mesi successivi per complessivi 180 milioni di euro.
Ecco il "vostro" idolo Tohir