Precisazioni sul prestito all'8% di Thohir all'Inter
Si ringrazia peppe985 per l'esaustiva spiegazione
Si ringrazia peppe985 per l'esaustiva spiegazione
Ho letto da più parte gente scandalizzata per il finanziamento di Thohir fruttifero.
In realtà, da esperto della materia (se può servire ) posso darvi qualche spiegazione in merito a questa prassi abbastanza consolidata all'interno delle aziende e dei gruppi.
Va premesso che un finanziamento infruttifero non esiste secondo i principi contabili IFRS/IAS (quelli utilizzati per redigere il bilancio per il FPF) per cui un debito finanziario va sempre attualizzato per scorporare gli interessi impliciti (è assimilato come profilo finanziario a una obbligazione zero coupon) anche se l'accordo non prevede interessi.
Inoltre, in merito al tasso di interesse ritenuto elevato, bisogna considerare che sempre i principi contabili IFRS/IAS prescrivono che il tasso di attualizzazione di una passività finanziaria (in questo caso il finanziamento di Thohir) debba rispecchiare il tasso a cui la Società è in grado di finanziarsi (quindi quella del famoso prestito da 230 milioni della cordata di Banche Estere, che se non ricordo male è molto prossimo all'8%).
In sintesi non si può riproverare nulla al povero Thohir in merito al finanziamento che ha concesso, purtroppo in Italia l'informazione è in mano a persone poco competenti rispetto a quello che scrivono e si leggono tante imprecisioni.
In conclusione l'Inter non pagherà mai quegli interessi che andranno ad accumularsi al debito del finanziamento. Fra un annetto, quando Thohir dovrà coprire le perdite d'esercizio utilizzerà il finanziamento facendo la rinuncia al credito. In quel modo le perdite verranno coperte con la cancellazione del debito (e interessi) in oggetto.
Alla fine, tutta l'operazione, è solo un gioco di timing per mettere subito a disposizione della società disponibilità liquide immediatamente.
Thohir non ci guadagna neanche uno spicciolo su quel finanziamento