Arnold é per loro un po' quel che Dimarco é per noi.
Non un eccellente difensore (Dimash anzi a difendere é piú solido, merito anche dell'esperienza da braccetto) peró le dinamiche che si innescano con quel clamoroso piede destro sono davvero tante, é un regista di fascia a tuttafascia, se non a tuttocampo, perché svaria anche molto accentrandosi. I suoi tagli di 40-50-60 metri a lanciare, negli anni, i Salah, Mané, Diaz etc sono leggendari...
Poi sta a Liverpool ed al Liverpool come il nostro Federico sta a Milano ed all'Inter, é un figlio nativo, partorito dalla pancia del club e della cittá.
Un pezzo di cuore reds.
Io gli auguro di ripensarci, le belle storie meritano di proseguire, sempre.
Detto questo, hai detto bene, Bradley é piú a tutto tondo, difende, attacca, é aggressivo, ha personalitá, non ha paura ad andare al tiro, a puntare l'uomo, é piú atleticamente intenso dell'inglese.
Potenziale ancora da capire, come vice Arnold ha stupito, al punto che é evidente il ruolo gli vada stretto e che in ottica futura uno dei due forse sarebbe cmq di troppo.
...magari quello di troppo finisse da noi...gli togliamo volentieri l'impiccio, proprio nel ruolo dove siamo piú carenti