PRIMAVERA 2019/2020

pagelle fc.inter.1908

Pozzer 6 Pomeriggio da spettatore non pagante.
Moretti 6,5 Il Napoli crea pochissimo, lui rimane concentrato per tutti i 90 minuti.
Kinkoue 6,5 Respinge senza problemi i timidi tentativi del Napoli, gli viene annullato un gol.
Ntube 7 Si regala anche la gioia personale chiudendo il match.
Persyn 6,5 Ancora qualche incertezza di troppo, si intestardisce troppo con le azioni personali, ma serve a Mulattieri il pallone del 2-0. (dall’80’ Cortinovis sv)
Attys 6,5 Conferma i buoni segnali visti settimana scorsa contro la Fiorentina: mette la sua fisicità al servizio dei compagni, regala anche qualche bella apertura. (dal 46′ Gianelli 6 Entra per dare man forte al centrocampo)
Schirò 6 Si limita a far girare il pallone con tranquillità.
Gnonto 6,5 Schierato in una posizione inedita, quando accelera mette in crisi la difesa del Napoli. (dal 69′ Boscolo Chio 6,5 Entra e sfiora il gol, colpendo il palo)
Vezzoni 6,5 Presidia con sicurezza la fascia sinistra. (dal 69′ Burgio 6 Entra a partita già finita)
Mulattieri 8,5 Partita da dominatore assoluto: segna una tripletta. (dal 76′ Satriano 6 Benvenuto all’Inter!)
Fonseca 7 Parte male, si riprende e torna a segnare, sfiorando a più riprese la doppietta.
Madonna 7 Sorprende tutti schierando Gnonto nell’inedito ruolo di mezzala, e i fatti gli danno ragione. La squadra sembra che stia ritrovando brillantezza, sia fisica che mentale: segnale positivo.
 
Dopo il rotondo 5-0 ai danni del Napoli, Armando Madonna, tecnico della Primavera dell’Inter, si sofferma ai microfoni dei giornalisti presenti al Breda per un’analisi a caldo del match. FcInterNews.it, presente sul posto con il proprio inviato, vi riporta le sue dichiarazioni.

Vittoria meritata. La rimonta di Firenze ha cambiato pelle alla squadra.
“Sì, è vero. Avevamo fatto un primo tempo brutto, eravamo sulle gambe. Poi al secondo tempo abbiamo avuto personalità e ci sono riuscite un paio di giocate che ci hanno sbloccato: questa è la consapevolezza che devono prendere i giocatori. Tante volte sono sicuri e in fiducia, ma alla prima difficoltà andiamo in crisi. Oggi siamo partiti subito forte, ci sono uscite un paio di giocate e per vincere le partite serve sempre la giocata del singolo. Poi abbiamo lavorato di squadra, con le cose fatte bene”.

Come valuta la prestazione di Gnonto? E’ possibile vederlo anche in futuro nella posizione di oggi?
“Willy era un paio di settimane che lo provavamo e cercavamo di trovargli una posizione diversa dai due attaccanti. A Firenze è entrato da esterno sinistro e ha cambiato la partita perché è un giocatore imprevedibile. Giocando subito da seconda punta manca di fisicità, mentre sull’esterno è intelligente e porta sempre la partita a casa. Mi serviva un uomo che facesse da collegamento tra centrocampo e attacco e lui in questo è bravo. Si deve sacrificare di più, ma può fare quel ruolo così come il trequartista e la punta”.

FcIN - Esordio per Satriano, oggi in campo a risultato già acquisito. Che giocatore ha visto anche in allenamento a livello tecnico-tattico?
“Lo conosco poco anche io. Ha fatto quattro/cinque allenamenti con noi e volevamo vederlo in partita. Ha volontà e voglia, gioca per la squadra e non è un solista. Calcia bene, come abbiamo visto oggi. Sicuramente si è inserito bene”.
 
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