Radja Nainggolan

Su molte cose, che sono il leitmotiv di questa discussione, non sono d'accordo.
1. Nainggolan è vero che fa una vita sregolata, ma l'ha sempre fatta e ha sempre reso bene.
2. Il suo rendimento al Cagliari è indiscutibile, anche se continuo a leggere di gente qua dentro che evidentemente è così tifosa del Cagliari che vede tutte le partite e segue Nainggolan come quando a PES scegli un giocatore e giochi solo con quello, per poi dire che non corre e che i gol da 40 metri, gli assist per i compagni e i palloni recuperati sono cose isolate.
3. Il suo rendimento all'Inter, eccezion fatta per la trasferta di Londra quando è stato schierato titolare da infortunato, e poche altre partite che possono capitare, è stato più che degno contrariamente a quanto si dice di lui qua dentro. Sembra che tutti si siano dimenticati di quanto è stato decisivo in alcune partite e non si rendono conto neanche della differenza tra lui e Vecino.
4. La leggenda che sia uno sfascia spogliatoio è totalmente infondata, dato che è sempre stato ben voluto da tutti i compagni di squadra dovunque abbia giocato.
5. La vita sregolata di Nainggolan non è molto diversa da quella di moltissimi altri calciatori che fanno anche di peggio, facendo serate in discoteca, ubriacandosi e in alcuni casi pippando e inventandosi infortuni muscolari per evitare l'antidoping nei 2-3 giorni successivi. La sola differenza, è che il 90% dei calciatori fa queste cose tra di loro e in situazioni "sicure" dal punto di vista mediatico. Nainggolan invece è uno che beve e fuma sigarette ai tavolini dei bar dei Parioli senza nascondersi, alla vista di tutti e gioca ubriaco a paddle coi suoi stessi amici romani e tifosi. E' sempre stato uno che si è calato nella realtà cittadina senza gli snobismi tipici dei calciatori e dei vip. Per questo la sua vita sregolata è visibile a tutti e sembra che sia l'unico che esagera la sera con birra e sigarette.
 
Non ho mai capito le motivazioni della società per la cessione di Nainggolan. Gli infortuni non erano certo colpa sua e per tutto il resto c'era poco da rimproverare al giocatore, lui stesso affermò di aver subito una punizione meritata (esclusione da un paio di partite) e che dopo di quello avrebbe sempre rigato dritto.
Ora se queste motivazioni persistono è bene cercare di cederlo nella maniera più indolore possibile, ma se non ci sono più è un giocatore dalle caratteristiche perfette per il nostro tipo di gioco e che non ostante l'età ha ancora molto da dare al calcio. Poi se a uno sta antipatico è un altro paio di maniche ...
 

Link88

Stella
I giocatori cazzuti ti fanno vincere, gli smidollati producono 10 anni si nulla. I cazzuti prendono per il collo i simulatori gobbi, tirano da centrocampo, ribaltano i big match, gli altri dicono di aver mollato.

Quando hai tanti cazzuti e professionalità fai le triplette. Altrimenti ti accontenti
 

dodotella

Prima squadra
Su molte cose, che sono il leitmotiv di questa discussione, non sono d'accordo.
1. Nainggolan è vero che fa una vita sregolata, ma l'ha sempre fatta e ha sempre reso bene.
2. Il suo rendimento al Cagliari è indiscutibile, anche se continuo a leggere di gente qua dentro che evidentemente è così tifosa del Cagliari che vede tutte le partite e segue Nainggolan come quando a PES scegli un giocatore e giochi solo con quello, per poi dire che non corre e che i gol da 40 metri, gli assist per i compagni e i palloni recuperati sono cose isolate.
3. Il suo rendimento all'Inter, eccezion fatta per la trasferta di Londra quando è stato schierato titolare da infortunato, e poche altre partite che possono capitare, è stato più che degno contrariamente a quanto si dice di lui qua dentro. Sembra che tutti si siano dimenticati di quanto è stato decisivo in alcune partite e non si rendono conto neanche della differenza tra lui e Vecino.
4. La leggenda che sia uno sfascia spogliatoio è totalmente infondata, dato che è sempre stato ben voluto da tutti i compagni di squadra dovunque abbia giocato.
5. La vita sregolata di Nainggolan non è molto diversa da quella di moltissimi altri calciatori che fanno anche di peggio, facendo serate in discoteca, ubriacandosi e in alcuni casi pippando e inventandosi infortuni muscolari per evitare l'antidoping nei 2-3 giorni successivi. La sola differenza, è che il 90% dei calciatori fa queste cose tra di loro e in situazioni "sicure" dal punto di vista mediatico. Nainggolan invece è uno che beve e fuma sigarette ai tavolini dei bar dei Parioli senza nascondersi, alla vista di tutti e gioca ubriaco a paddle coi suoi stessi amici romani e tifosi. E' sempre stato uno che si è calato nella realtà cittadina senza gli snobismi tipici dei calciatori e dei vip. Per questo la sua vita sregolata è visibile a tutti e sembra che sia l'unico che esagera la sera con birra e sigarette.

Concordo. Non fa una piega!
 
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