D
Denver
Guest
Poi, se le parole fossero state sacrosante ma pesanti, questi qua erano capaci di farti squalificare San Siro dai loro amichetti della FIGC......
Risposta alla Juventus
- Creatore Discussione HBL
- Data di inizio
- Stato
Comunque lo scenario mi sembra nitidamente delineato. Le MERDE hanno preso atto che già dal prossimo anno saremo un competitor molto temibile. E loro questo lo vedono come un tentativo di "usurpazione". L' affare Gagliardini è emblematico a tale riguardo. Per loro non esiste la competizione. Loro, da veri Perdenti, vogliono da sempre gareggiare da soli. Tutte le volte che si sono trovati a "duellare", hanno fatto ricorso ad armi segrete. Che si sia trattato di noi, del milan , della Roma o della Fiorentina. Stanno "affilando le armi". Sta a Suning prendere atto della situazione e regolarsi di conseguenza.
Zazzaroni: "La battuta di Elkann? Lo ringrazio per..."
09.02.2017 19:04 di Alessandro Cavasinni Twitter: [MENTION=3234]alex[/MENTION]_Cavasinni articolo letto 21808 volte
Ivan Zazzaroni non le manda a dire e attraverso Twitter dice la sua sull'ennesima polemica Juve-Inter, rilanciata stavolta da parte bianconera: "Ringraziamo John Elkann per averci servito un bel contributo alla distensione tra juventini e interisti. Le battute del nonno erano migliori".
09.02.2017 19:04 di Alessandro Cavasinni Twitter: [MENTION=3234]alex[/MENTION]_Cavasinni articolo letto 21808 volte
Ivan Zazzaroni non le manda a dire e attraverso Twitter dice la sua sull'ennesima polemica Juve-Inter, rilanciata stavolta da parte bianconera: "Ringraziamo John Elkann per averci servito un bel contributo alla distensione tra juventini e interisti. Le battute del nonno erano migliori".
Repubblica – Inter, parole morbide ma toni decisi. Sembra di essere tornati a…
Il quotidiano nazionale commenta le vicende degli ultimi giorni tra Juventus e Inter.
di Simona Castellano, [MENTION=1073]Simo[/MENTION]_Castellano 9 febbraio 2017, 22:35 10
Il sito del quotidiano la Repubblica ha commentato le polemiche tra Juventus e Inter. “Ci sono stili differenti. Ognuno ha il proprio, quello che lo distingue dagli altri. C’è chi usa parole sottili solo per punzecchiare o provocare, chi al contrario usa vocaboli forti con l’obiettivo di fare rumore e colpire in pieno il bersaglio. Poi, c’è chi sta zitto, a volte questa scelta, però, non è la più proficua. L’Inter per rispondere alla Juventus, sceglie parole morbide e toni decisi, senza risparmiare sottili stoccatine al club degli Agnelli“, si legge sul portale.
Secondo il quotidiano sembra essere tornati indietro di anni, in particolare “a quando i bisticci – accesi – tra i due club erano la quotidianità. Giornate senza fine dove ognuno adottava il proprio ‘tocco’ per attaccare o meramente far innervosire l’avversario. A rincarare gli screzi, poi, ci pensavano le due sfide stagionali. Partite che puntualmente andavano oltre il novantesimo, con i fatti e i misfatti del campo a farla da padrone. Eccoci. Siamo tornati lì. Bentornati nel passato. La speranza è che non sia così“, conclude la Repubblica.
(Fonte: repubblica.it)
Il quotidiano nazionale commenta le vicende degli ultimi giorni tra Juventus e Inter.
di Simona Castellano, [MENTION=1073]Simo[/MENTION]_Castellano 9 febbraio 2017, 22:35 10
Il sito del quotidiano la Repubblica ha commentato le polemiche tra Juventus e Inter. “Ci sono stili differenti. Ognuno ha il proprio, quello che lo distingue dagli altri. C’è chi usa parole sottili solo per punzecchiare o provocare, chi al contrario usa vocaboli forti con l’obiettivo di fare rumore e colpire in pieno il bersaglio. Poi, c’è chi sta zitto, a volte questa scelta, però, non è la più proficua. L’Inter per rispondere alla Juventus, sceglie parole morbide e toni decisi, senza risparmiare sottili stoccatine al club degli Agnelli“, si legge sul portale.
Secondo il quotidiano sembra essere tornati indietro di anni, in particolare “a quando i bisticci – accesi – tra i due club erano la quotidianità. Giornate senza fine dove ognuno adottava il proprio ‘tocco’ per attaccare o meramente far innervosire l’avversario. A rincarare gli screzi, poi, ci pensavano le due sfide stagionali. Partite che puntualmente andavano oltre il novantesimo, con i fatti e i misfatti del campo a farla da padrone. Eccoci. Siamo tornati lì. Bentornati nel passato. La speranza è che non sia così“, conclude la Repubblica.
(Fonte: repubblica.it)
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Orgoglioso della nostra storia... mai la scambierei cm quella di una squadra con coppe dopate insanguinate e rubate
- Stato