Ci serviva un commento sull'arbitraggio (eufemisticamente scarso), per mettere un dubbio sul perché Lautaro s'è mangiato una rete. Chi ha giocato a calcio, sa perché il gol non c'è stato, ed è andata bene che il nostro attaccante non sia uscito lì dal campo, con una distrazione o una frattura. Tanto è vero che mentre volava, urlava e si toccava la gamba. Nei commenti di troppi interisti, persino del tipo (spesso contestabilissimo) che fa le pagelle, mai s'è pensato che ci fosse un "perchè". Ed è ora di smetterla di mettere sempre i nostri giocatori, specie alcuni, nell'elenco dei piangina o dei tuffez, quando spesso subiscono torti evidenti, che sono unici, per entità e ripetitività, perlomeno fra le squadre di vertice. L'uso "strano" del Var quando di mezzo c'è l'Inter, è solo uno dei tanti motivi per i quali la nostra società è in difficoltà coi media (giornali e TV). Ed è lì, più che sui bilanci ed i mancati acquisti o le mancate cessioni, che la dirigenza nerazzurra è timida ed ingenua, da tanto, troppo! E non si dia la colpa ai cinesi, perché su questo non vanno contestati. Anzi, il solo Presidente è stato capace di dire a quella specie di fittizio "capovertice" di Lega, quel che era evidente. Chi conosce dal di dentro la ciurma mediatica ed il sempre pilotabile mondo arbitrale, sa che non siamo benedetti. Ma è altrettanto vero che un atteggiamento della Società deciso verso giacchette e lacchè scrivani, otterrebbe risultati migliori di questa sottomissione costante e, mi si permetta, politicamente sbagliata.