Ronaldo Luiz Nazario De Lima

:ciao
io al solo sentirlo nominare mi illumino d'immenso...
come si può detestare,da amante del calcio intesa come arte suprema,uno che ci ha fatto vedere quello che solo Lui al mondo sapeva e poteva fare e che mai nessuno ne prima e ne dopo potrà minimamente avvicinare?
Era e rimarrà sempre e solo l'unico degno di vedere accostato a fianco del suo nome un appellattivo molto in voga oggi ma che è una bestemmia se usata per definire i giocatori attuali : FENOMENO.
Molti sono abbagliati da quello che ha fatto vedere quando le ginocchia reggevano la sovraumana forza esplosiva che sprigionavano i suoi muscoli,personalmente sono rimasto altrettanto colpito dal notare come,nonostante giocasse si è no al 30% del suo potenziale naturale,riuscisse lo stesso ad essere determinante e decisivo per le squadre in cui ha giocato.
E anche se FENOMENO in versione ridotta e limitata da enormi problemi fisici,per avversari e compagni dell'epoca (campioni e giocatori veri non i pupazzi di adesso...),era sempre il numero 1.
Questo la dice linga su che razza di prodigio innaturale fosse.
Evito di scrivere cosa penso di chi considera i messi o il finto ronaldo anche solo accostabili al nome del FENOMENO.

Questa mi piace troppo. Mi sa che prima o poi te la rubo :D
 
:ciao
io al solo sentirlo nominare mi illumino d'immenso...
come si può detestare,da amante del calcio intesa come arte suprema,uno che ci ha fatto vedere quello che solo Lui al mondo sapeva e poteva fare e che mai nessuno ne prima e ne dopo potrà minimamente avvicinare?
Era e rimarrà sempre e solo l'unico degno di vedere accostato a fianco del suo nome un appellattivo molto in voga oggi ma che è una bestemmia se usata per definire i giocatori attuali : FENOMENO.
Molti sono abbagliati da quello che ha fatto vedere quando le ginocchia reggevano la sovraumana forza esplosiva che sprigionavano i suoi muscoli,personalmente sono rimasto altrettanto colpito dal notare come,nonostante giocasse si è no al 30% del suo potenziale naturale,riuscisse lo stesso ad essere determinante e decisivo per le squadre in cui ha giocato.
E anche se FENOMENO in versione ridotta e limitata da enormi problemi fisici,per avversari e compagni dell'epoca (campioni e giocatori veri non i pupazzi di adesso...),era sempre il numero 1.
Questo la dice linga su che razza di prodigio innaturale fosse.
Evito di scrivere cosa penso di chi considera i messi o il finto ronaldo anche solo accostabili al nome del FENOMENO.

:ciao

Quelli della nostra età (si siamo sulla via dei matusa purtroppo :dep ), hanno avuto la fortuna di vedere arrivare in Italia autentici fuoriclasse.
Mi ritengo fortunato di aver visto Maradona, Matthaeus, Van Basten, Ronaldo, Rummenigge e tanti altri che, al confronto dei due citati da te che sono ad oggi i migliori in circolazione, erano almeno due o tre spanne sopra. Incomparabili.
La rivalità tra le varie squadre è palese che ci sia sempre stata, ma come si faceva a non ammirare il giocatore stesso a prescindere dalla casacca che indossava?

Poi qualcosa s'è rotto già nel '98, quando s'è capito palesemente che non bastavano più i campioni veri per vincere in Italia, ma dovevi avere anche 'appoggi' altrove :nonso ... ma questa è un'altra storia che esula dai fuoriclasse veri che è sempre un piacere ricordare e/o vedere giocare :giusto
 

ufo club

Vice capitano
Caro ufo club credo proprio che non troveremo mai un punto d'incontro su queste questioni.

Mi parli di Ronaldo e sottolinei che la cosa che più ti ha fatto incazzàre sono state il modo e i tempi con cui ha deciso di andarsene. Ebbene, quella di Milito è stata l'essenza stessa di come si possano sbagliare (o indovinare, a seconda dei punti di vista) i modi e i tempi per comunicare un qualcosa che oltretutto riguardava solo lui e il suo trattamento economico. Ribadisco che se fossi stato lì l'avrei preso a calci in culo per tutto il Bernabeu. E 'sta cosa me la sono trascinata per un po'. Ma poi basta. Ho elaborato il lutto e tutto ha riacquisito dimensioni più consone alla realtà delle cose.

Con Ronaldo sembra che invece ragioni al contrario e che le attenuanti che valgono per uno non possano valere per l'altro. Però ti capisco e credo di comprendere il tuo punto di vista tanto che, tutto sommato, ti apprezzo.
Vedi, tu vieni qui su questo Thread e argomenti con passione e anche con furore, ti scaldi e controbatti con ragionamenti ed esempi. Tutto il contrario di chi invece interviene nella discussione, pianta lì un paio di insulti e se ne va. Questo mi dà la convinzione, e so che ti farò incazzàre parecchio :ghigno:, che i tuoi sentimenti siano, in tutte le loro sfumature, la cosa più lontana da quello che tu chiami indifferenza.

Naturalmente è solo la mia opinione. Ti prego di non prendertela più di tanto.

Bye bye


non mi fà inca22are, figurati, semplicemente non comprendo la presunzione di pretendere di sapere cosa pensi o provi un'altra persona, più di questa persona stessa. però è così, solo per discussione. il motivo per cui mi scaldo, forse è un termine eccessivo ma va bene, sulla questione ronaldo, ha a che fare con la mia personalità, ognuno è fatto a modo suo. io detesto in assoluto le persone false, i voltagabbana e le persone che si comportano senza rispetto verso chi invece ne mostra verso di loro e particolarmente mi infastidisce quando poi queste stesse persone vengono addirittura omaggiate e riverite da quelle stesse persone che sono state prese per il culo e trascurate dal soggetto in questione. che è esattamente quello che è successo e succede tra ronaldo e parte della tifoseria interista. è proprio un senso di giustizia sui comportamenti umani che ho dentro di me, può essere giusto o sbagliato a me non importa, per me è assurdo che persone che si comportano male verso te stesso, possono essere le più belle, le più ricche, le più talentuose del mondo, vengano poi ricordate con amore. e allora con quelli che con te si sono comportati davvero con amore e in modo giusto, come dobbiamo comportarci ? questo ovviamente è riferito a tutte le cose della vita, il calcio tra queste è una delle meno importanti ma comunque, nel suo piccolo, il concetto lo applico ugualmente. per me è tutto qui, un senso di giustizia umana, di applicazione personale, mia, di meriti/demeriti che ogni persona o cosa per me deve avere.
quindi, inutile cercare divagazioni psicologiche sul perchè mi scaldo sull'argomento, sul trovare motivazioni tipo che continuo a scaldarmi su ronaldo perchè "parlo da uomo ferito" e altre meraviglie del genere, niente di più lontano dalla realtà. per me ronaldo nella storia dell'inter vale "0", ripeto "per me", ma questo non vuol dire che non lo consideri uno tra i più grandi che abbia indossato la nostra maglia, ma vuol dire che quando io penso all'inter e ai momenti belli, lui non mi viene in mente. ouh, che ci posso fare ? per me se è finita, è finita :D senza odio e rancore, credimi, ma con indifferenza e ovviamente il giusto disappunto morale nei confronti della persona, ma chiusa lì, non provo odio per nessuno, figuriamoci per una persona che non ho nemmeno mai conosciuto.
 
:ciao

Quelli della nostra età (si siamo sulla via dei matusa purtroppo :dep ), hanno avuto la fortuna di vedere arrivare in Italia autentici fuoriclasse.
Mi ritengo fortunato di aver visto Maradona, Matthaeus, Van Basten, Ronaldo, Rummenigge e tanti altri che, al confronto dei due citati da te che sono ad oggi i migliori in circolazione, erano almeno due o tre spanne sopra. Incomparabili.
La rivalità tra le varie squadre è palese che ci sia sempre stata, ma come si faceva a non ammirare il giocatore stesso a prescindere dalla casacca che indossava?

Poi qualcosa s'è rotto già nel '98, quando s'è capito palesemente che non bastavano più i campioni veri per vincere in Italia, ma dovevi avere anche 'appoggi' altrove :nonso ... ma questa è un'altra storia che esula dai fuoriclasse veri che è sempre un piacere ricordare e/o vedere giocare :giusto

davvero...non potendo più giocare seriamente causa problemi fisici,spesso me li andavo a guardare allo stadio...
per chi come me ama il calcio in termini di qualità,estro,spettacolarità delle giocate,quelli sono stati anni in tal senso irripetibili vista la piega prettamente atletica che ha preso il calcio moderno.
Ma daltronde è tutta la vita in generale ad avere preso una piega in cui la qualità non paga perchè i risultati,che sono l'unica cosa che ad oggi conta,si possono ottenere in modo più semplice e sbrigativo anche senza qualità...i ladri dopati in tal senso sono "maestri"...
Nel calcio è sempre stato più facile creare atleti che giocatori di qualità.
E usando le "farmacie" ci si riesce in modo più semplice e diretto...
Siamo stati davvero fortunati noi "matusa",temo sarà difficile per le generazioni attuali e future avere il privilegio di assistere a partite con giocatori del calibro di quelli da Te citati oltre a tanti altri.
 

Zobek

Turnover
  Bannato
:ciao
io al solo sentirlo nominare mi illumino d'immenso...
come si può detestare,da amante del calcio intesa come arte suprema,uno che ci ha fatto vedere quello che solo Lui al mondo sapeva e poteva fare e che mai nessuno ne prima e ne dopo potrà minimamente avvicinare?
Era e rimarrà sempre e solo l'unico degno di vedere accostato a fianco del suo nome un appellattivo molto in voga oggi ma che è una bestemmia se usata per definire i giocatori attuali : FENOMENO.
Molti sono abbagliati da quello che ha fatto vedere quando le ginocchia reggevano la sovraumana forza esplosiva che sprigionavano i suoi muscoli,personalmente sono rimasto altrettanto colpito dal notare come,nonostante giocasse si è no al 30% del suo potenziale naturale,riuscisse lo stesso ad essere determinante e decisivo per le squadre in cui ha giocato.
E anche se FENOMENO in versione ridotta e limitata da enormi problemi fisici,per avversari e compagni dell'epoca (campioni e giocatori veri non i pupazzi di adesso...),era sempre il numero 1.
Questo la dice linga su che razza di prodigio innaturale fosse.
Evito di scrivere cosa penso di chi considera i messi o il finto ronaldo anche solo accostabili al nome del FENOMENO.

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