Ma perché postate boiate?
Elena Ferrante, Mario Martone, Toni Servillo, Paolo Sorrentino, Antonio Capuano, città della scienza (il più importante Museo della Science Center Italiano inaugurato nel 2001), le metro dell'arte (un unicum, per vastità numero e bellezza delle opere, nell'europa occidentale), Pino Daniele (il cui lascito è vivissimo, ho abitato per un periodo in via Pino Daniele a Napoli dove ho incontrato la famiglia, ancora oggi puntualmente anche in metro si suonano le sue canzoni, ecc...), James Senese (ed in generale l'ambiente Jazz), Gabriele Salvatores, senza citare la tradizione teatrale, o il Napoli pizza village (la manifestazione annuale più grande d'Italia: oltre 1 milione di visitatori).
Vogliamo parlare dell'esplosione di visite ai musei e ai luoghi di cultura vissute da Napoli? 2 o 3 dati: Nel 2017 dei primi 15 musei Italiani per visitatori 6 sono Campani (0 lombardi), Pompei da sola supera grandemente i numeri dell'intera Lombardia, Castel Sant'Angelo praticamente eguaglia i numeri di tutta Milano, ed il tasso di crescita di Napoli e della Campania supera di almeno 3 volte quello di un qualsiasi luogo del nord... Fonte MiBac:
http://www.beniculturali.it/mibac/e...ontenuti/visualizza_asset.html_249254064.html
Dire che Napoli è rappresentata solo da Gomorra (tra l'altro ampiamente la miglior serie Italiana di ogni tempo insieme a Romanzo Criminale, fatta da attori meridionali), dai neo melodici, il castello delle cerimonie ecc... Sarebbe come dire che Milano è rappresentata SOLO dalla musica Trap, da Belen Rodriguez, dalle olgettine, da Berlusconi e Craxi, dalle tangenti, da Alfonso Signorini, e da quei luminari del pensiero di Salvini e Feltri...
Se la rappresentazione mediatica che esce fuori di Napoli è questa, e al nord tanti di voi, come te, solo questo colgono, cosa dovremmo fare? Dici che dovremmo essere noi i primi a ribellarci, come se non lo facessimo (vedi pagina sputtanapoli, vedi le risposte date a Giletti quando disse che napoli era una fogna ecc...), poi però se ci lamentiamo siamo lamentosi, chiagn e fott, ancora con l'unità d'Italia e bla bla bla... (cose in parte vere, che io per primo dico, ma ripeto in parte, un fondo di verità c'è).
Per lo meno noi abbiamo, mediamente, il buon senso di non pensare che Milano e la Milanesità siano rappresentati dagli studi televisivi di Mediaset...