Inter, Samaden addio: il più vincente dirigente del settore giovanile della storia della A lascia dopo 33 anni.
Accadrà il 30 giugno: non rinnoverà il contratto, come ha già comunicato al presidente Steven Zhang. Lanciò tra gli altri Dimarco, Bonazzoli, Gnonto, Pinamonti.Dopo 33 anni, gli ultimi 13 da responsabile del succulento settore giovanile, Roberto Samaden lascia l’Inter. Accadrà il 30 giugno: non rinnoverà il contratto, come ha già comunicato al presidente Steven Zhang, all’a.d. Beppe Marotta e al d.s. Piero Ausilio. Come riporta «La Gazzetta dello Sport» era stato proprio Ausilio a spingere perché fosse nominato, nel 2010, a capo della cantera nerazzurra, una scelta rivelatasi azzeccatissima visti i risultati ottenuti nel corso degli anni. In casa Inter Samaden è l’uomo degli scudetti: con il vivaio ne ha conquistati ben 16 e ha giocato in tutto 22 finali per il tricolore. Numeri importanti: è il dirigente più vincente della storia del calcio italiano a livello di settore giovanile.
Dal primo campionato vinto il 28 giugno 2012, con l’Under 15 allenata all’epoca da Salvatore Cerrone all’ultimo (ma c’è ancora tempo fino al 30 giugno) che risale al 31 maggio 2022, con la Primavera guidata da Cristian Chivu. Così suddivisi: quattro scudetti con la Primavera, altrettanti con l’Under 15, tre con la Berretti, tre con l’Under 17, uno con l’Under 16 e uno con l’Under 14. Senza dimenticare la Next Generation 2011-12 con Andrea Stramaccioni in panchina, le tre edizioni del Torneo di Viareggio, cinque Supercoppe e una Coppa Italia Primavera.
Ma quando si «governa» un settore giovanile il vero trionfo è formare giocatori pronti per la prima squadra. E dal 2010 a oggi ne sono cresciuti tanti, poi arrivati in A, B o addirittura in Nazionale come Dimarco, Bonazzoli, Biraghi, Pinamonti, Faraoni, Casadei, Duncan, Bessa, Benassi, Gnonto, Fabbian e Di Gregorio oltre ai fratelli Esposito e ai fratelli Carboni. E adesso? Il club di viale Liberazione andrà alla ricerca di un nuovo responsabile del vivaio, supervisionato dal vice d.s. Dario Baccin. Samaden, che gode della stima di Gabriele Gravina, dal 2010 collabora con la Figc e dal 2019 è coordinatore della sezione di sviluppo del calcio giovanile.