La combinata è la più grande pagliacciata che possa esistere nello sci, serve solo per dare medaglie in quantità! E se proprio la vuoi fare allora ci metti tutte e 4 le discipline, non solo 2.....
Slalom e discesa sono le discipline "storiche" dello Sci Alpino e rappresentano i due estremi fra la pure velocita' e la tecnica. La combinata rappresentava il modo di "riunire" i duei mondi in un'unica gara.
Il Gigante arrivo' nel dopoguerra e il Super G addirittura ancora piu' tardi per rendere piu' equilibrata la lotta per la CdM tra velocisti e slalomisti.
La combinata "ai tempi" (fino agli anni '90) era una gara molto importante perche' a lottare per la coppa c'erano moltisciatori polivalenti (Girardelli, Kjus, Aamodt,Zurbriggen,Accola) che compensavano la scarsa "specializzazione" con la possibilita' di fare molti punti nelle 3/4 combinate annuali che si potevano fare.
Gia' a fine anni '90 con Tomba e Alphand ci furono i primi specialisti a vincere la coppa. Poi arrivo' Meier che era uno specialista delel discipline veloci che andava forte nei giganti.
Nei 2mila pero' poi sono arrivati i carving e hanno reso molto piu' difficile essere polivalenti, tant'e' che gli unici veri talenti del genere sono stati Reich,Bode Miller,Kostelic e Svindal. Ma parliamo di gente nata verso l'80. Di giovani che fanno tutte le discipline non c'e' praticamente nessuno.
Per questo motivo la coppa e' sempre piu' diventata appannaggio degli specialisti, trovando piu' facile per i velocisti fare punti nei (tanti) giganti e per gli slalomisti fare punti nei (tanti Super G) piuttosto che doversi allenare in una disciplina "inutile" (slalom o discesa) per portare a casa pochi punti. Inoltre i discesisti sanno che c'e' un'alta probabilita' di saltare nello slalom e gli slalomisti non hanno alcuna voglia di prendersi rischi in discesa.
Ci fossero 7/8 gare in programma, allora tornerebbe l'interesse per la coppa del mondo di correrla da parte di chi lotta per la coppa del mondo.