Serie C

Just

Turnover
Mitiche Fere, ricordo quando lavorai per 6 mesi a Terni, vivono il calcio in stile inglese, ogni singolo abitante di quella città è andato almeno una volta al Liberati in vita sua. Una passione fortissima.
Concordo che hanno allestito uno squadrone, oltre ai citati aggiungerei anche Diakitè, che anche a 33 anni per la C è un lusso.
Nel girone B mi aspetto molto anche dalla Samb (anche se la concorrenza è parecchia) e sarei contento se si salvasse tranquillo il Matelica.
 
Mitiche Fere, ricordo quando lavorai per 6 mesi a Terni, vivono il calcio in stile inglese, ogni singolo abitante di quella città è andato almeno una volta al Liberati in vita sua. Una passione fortissima.
Concordo che hanno allestito uno squadrone, oltre ai citati aggiungerei anche Diakitè, che anche a 33 anni per la C è un lusso.
Nel girone B mi aspetto molto anche dalla Samb (anche se la concorrenza è parecchia) e sarei contento se si salvasse tranquillo il Matelica.
vero, Terni è la tipica realtà di provincia che ha un attaccamento morboso alla propria squadra di calcio.
Simile alla Sambenedettese appunto , la cui passione non trova però un' eguale corrispondenza con i risultati di campo.
E' la piazza più calorosa delle Marche, una piazza da Serie B (come era negli anni 70-80 d'altronde ) ma anche quest' anno faranno il solito campionato di alti e bassi .... comunque il passato glorioso è una cosa , la realtà è un' altra, falliscono ogni lustro quindi non mi lamenterei di trovare stabilità in Serie C.
Il Matelica (città di Enrico Mattei) è una matricola che è salita un po' a sorpresa.
Il Campobasso ancora una volta ha fallito nonostante investimenti superiori al resto della categoria, ma soprattutto doveva essere l' anno del " terribile" Notaresco, un paesello abruzzese di 6'000 anime che non ha mai visto i professionisti ma anche in virtu' dell' unione di forze imprenditoriali locali aveva costruita una formazione competitiva per la promozione.
Sono andati in fuga, sembrava una promozione annunciata, poi un periodo di blackout aveva portato il Matelica in testa con 3 punti MA 8 giornate da giocare.... Se non fosse che il Covid ha concluso anzitempo le contese, il campionato non è più ripreso e i risultati sono diventati definitivi.
 

Just

Turnover
vero, Terni è la tipica realtà di provincia che ha un attaccamento morboso alla propria squadra di calcio.
Simile alla Sambenedettese appunto , la cui passione non trova però un' eguale corrispondenza con i risultati di campo.
E' la piazza più calorosa delle Marche, una piazza da Serie B (come era negli anni 70-80 d'altronde ) ma anche quest' anno faranno il solito campionato di alti e bassi .... comunque il passato glorioso è una cosa , la realtà è un' altra, falliscono ogni lustro quindi non mi lamenterei di trovare stabilità in Serie C.
Il Matelica (città di Enrico Mattei) è una matricola che è salita un po' a sorpresa.
Il Campobasso ancora una volta ha fallito nonostante investimenti superiori al resto della categoria, ma soprattutto doveva essere l' anno del " terribile" Notaresco, un paesello abruzzese di 6'000 anime che non ha mai visto i professionisti ma anche in virtu' dell' unione di forze imprenditoriali locali aveva costruita una formazione competitiva per la promozione.
Sono andati in fuga, sembrava una promozione annunciata, poi un periodo di blackout aveva portato il Matelica in testa con 3 punti MA 8 giornate da giocare.... Se non fosse che il Covid ha concluso anzitempo le contese, il campionato non è più ripreso e i risultati sono diventati definitivi.
Quoto tutto.
Posso dirti che a livello di tifo e attaccamento, nelle marche, essendo io della zona, la Samb è superiore sia ad Ascoli che all'ormai fu Ancona, piazze più grandi e con più storia. L'Ancona ormai è sparita dai radar da circa 15 anni, fra fallimenti, ripescaggi e cambi nome, il calcio nel capoluogo penso sia ormai ridotto ad un passatempo dilettantistico. L'Ascoli tiene botta, dopo i due anni in serie A a metà anni 2000 ha quasi sempre stazionato in serie B, quella che credo sia la sua giusta dimensione.
Matelica invece è un paesino di 9mila anime fra Marche ed Umbria, a fare la loro fortuna è stato un facoltoso imprenditore veneto con azienda di solventi nella zona.
 
Quoto tutto.
Posso dirti che a livello di tifo e attaccamento, nelle marche, essendo io della zona, la Samb è superiore sia ad Ascoli che all'ormai fu Ancona, piazze più grandi e con più storia. L'Ancona ormai è sparita dai radar da circa 15 anni, fra fallimenti, ripescaggi e cambi nome, il calcio nel capoluogo penso sia ormai ridotto ad un passatempo dilettantistico. L'Ascoli tiene botta, dopo i due anni in serie A a metà anni 2000 ha quasi sempre stazionato in serie B, quella che credo sia la sua giusta dimensione.
Matelica invece è un paesino di 9mila anime fra Marche ed Umbria, a fare la loro fortuna è stato un facoltoso imprenditore veneto con azienda di solventi nella zona.
sto vicino a SBT quindi confermo. peraltro a dispetto di quel che può pensare un esterno, che conosce più Ascoli-Ancona , il vero derby per un tifoso dell' Ascoli è quello con la Sambenedettese.
che oddio da un punto di vista geografico nemmeno dovrebbe essere sorprendente , un ascolano si sente prima di tutto piceno, è il derby della provincia contro il centro piu' grande, ma al di là del campanile è sentita di piu' anche da un punto di vista squisitamente ultras.
l' Ancona peraltro ora si chiama Anconitana, che sembra una trasformazione brutale ma non è niente di nuovo per un anconitano : Anconitana è il nome storico, divenne Ancona solo nell' 82.
 
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