L'appuntamento con la Nazionale danese diventa l'ennesima occasione per Christian Eriksen per lasciarsi andare ad amare considerazioni sul suo momento all'Inter. Parlando ai microfoni dell'emittente locale TV2 Sport, Eriksen torna sul poco spazio che sta avendo in nerazzurro e le sue sono parole che lasciano trasparire tutta la sua delusione per un cammino che non si sta rivelando quello previsto: "No, non è quello che avevo sognato. Penso che tutti i calciatori vogliano giocare il più possibile. Non è mai divertente stare in panchina, ma è l'allenatore che decide chi gioca". Nelle ultime due partite contro Real Madrid e Atalanta Eriksen non ha avuto nemmeno uno scampolo di gara da giocare: "È una situazione particolare, la gente vorrebbe vedermi giocare e anche io vorrei farlo. Ma l'allenatore ha idee diverse e io come giocatore devo rispettarle. Mi sento più fresco di prima, perché ho meno minuti nelle gambe. Mentalmente, ovviamente, è stata dura perché non era mia consuetudine sedermi in panchina, ma ora mi ci sono abituato", dice con un sorriso molto a denti stretti.
Volevo aprire questo sondaggio per capire come la pensano i tifosi su questa spinosa situazione. Per me ha ragione al 100% il Danese, l'allenatore non lo vuole e non sa che farsene di un giocatore eclettico, che fa dell'imprevedibilità la sua arma vincente. Conte vuole il 3-5-2 fisico con i soldatini in campo, che difendono e poi lanciano subito verso Lukaku o le Ali, in questa idea di gioco Eriksen non centra niente. Infatti più che dire "ha fatto schifo in campo", la frase giusta è "non si è mai visto in campo", perchè trova pochi palloni e non riesce mai a dialogare nello stretto veloce. Inoltre i continui cambi al 53', e le panchine nelle partite che contano, sono un evidente segno di malafede di Conte, quando invece altri giocatori, con molti errori, spesso si fanno 90'.
A voi la parola, secondo voi chi ha ragione?
Volevo aprire questo sondaggio per capire come la pensano i tifosi su questa spinosa situazione. Per me ha ragione al 100% il Danese, l'allenatore non lo vuole e non sa che farsene di un giocatore eclettico, che fa dell'imprevedibilità la sua arma vincente. Conte vuole il 3-5-2 fisico con i soldatini in campo, che difendono e poi lanciano subito verso Lukaku o le Ali, in questa idea di gioco Eriksen non centra niente. Infatti più che dire "ha fatto schifo in campo", la frase giusta è "non si è mai visto in campo", perchè trova pochi palloni e non riesce mai a dialogare nello stretto veloce. Inoltre i continui cambi al 53', e le panchine nelle partite che contano, sono un evidente segno di malafede di Conte, quando invece altri giocatori, con molti errori, spesso si fanno 90'.
A voi la parola, secondo voi chi ha ragione?