Stefano Sensi

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Inter, per Sensi stop di almeno 15-20 giorni: rischia di saltare anche la Juve
Nuovo stop per Stefano Sensi. Il centrocampista dell'Inter, come sottolinea questa mattina il Corriere dello Sport, dovrà fermarsi per almeno 15-20 giorni rischiando così di saltare anche l'attesissima sfida Scudetto con la Juventus dopo quella di questo week-end con la Lazio.
Massima cautela - L'ex Sassuolo ha riportato infatti un'infrazione allo scafoide del piede sinistro, infortunio che gli arreca un semplice fastidio, ma che in caso di una nuova botta potrebbe addirittura costringerlo all'intervento chirurgico. Ecco perché i medici nerazzurri hanno preferito cautelarsi, nella speranza di poter rimettere il giocatore a disposizione di mister Conte proprio per il big match del 1° marzo.


ci rivediamo tra 1 mese

forse
 
S

Spadaldo

Capitano
10 anni
Phil Brooks ha scritto:
Ormai si è giocato il posto da titolare, sia per la sua finora incredibile fragilità fisica sia per l'arrivo di Eriksen.
E su questo non ci sono dubbi.

Ritengo però che potrebbe essere ancora un'utilissima alternativa dalla panchina, con un minutaggio di conseguenza ridotto ma usato in situazioni cruciali dove può lasciare il segno nella partita.
Ha classe da vendere, non lo cestinerei per il momento (non mi riferisco ovviamente a te ma ho letto un po' di commenti al limite del livoroso nei suoi confronti, totalmente ingiustificati a mio avviso).
Quest'annata purtroppo la sta un po' buttando via, ritenterei comunque l'anno prossimo (riscattandolo quindi), magari cambiando qualcosa in sede di preparazione.
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Dipende da quanto ci costa il riscatto. A me pare perennemente rotto, e non è una questione solo di questa stagione. Il tuo discorso per me è corretto, ma devi pagarlo poco, altrimenti non ha senso.
 
T

Teseo Tesei

Guest
ragazzi, a mio modesto parere ribadisco quato ho già detto in precedenza, non voglio farne una questine personale su di lui ci mancherebbe, ne discuterlo tecnicamente. Ma per quanto concerne il riscatto, qui i dottori , lo staff medico,insomma, devono assumersi una loro precisa responsabilità in quanto unici addetti ai lavori per poterlo stabilire. Bisogna che dicano a chi di competenza se sto ragazzo è incappato in una serie di guai casuali, oppure vi è una precisa causa di fondo, o manifeste criticità/fragilità strutturali muscolo-scheletriche o riguardanti la sua struttura tendinea o osteoarticolare. Sono pagati per quello anche, che facciano capire alla società se vale la pena o no impegnare il capitale per riscattarlo. In quanto non è detto che lo si possa poi rivendere, se la sua è una problematica ricorrente si fa fatica sia a valorizzarlo di nuovo, sia poi in fase di visite, gli altri club ci andranno moolto cauti.
 
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