Storia dei videogiochi
- Creatore Discussione interista.doc
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E' molto difficile senza avere grandi mezzi a disposizione?
Pandemonium, uno dei giochi più frustranti in assoluto, avevo sia l'1 che il 2!
Con questo ho passato gran parte della mia adolescenza
Dipende da che videogioco uno vuole sviluppare.
Dire videogioco vuol dire tutto o nulla.
Si va dai giochi testuali, simile libri game o simile la saga dei videogiochi in cui sei il re che deve prendere decisioni con delle scelte da prendere ( non ricordi il nome) a produzioni in cui ci lavorano in centinaio di persone.
Quindi sa solo non ci fai wow.
Da solo puoi fare isac ( sempre a conoscere un minimo cmq di computer grafica).
E già a fare isac ci avrà messo parecchio.
A seconda di quello che uno vuole fare cambiano anche le postazioni di cui c'è bisogno.
Fondamentalmente, a meno che uno sia appositamente uno che si occupi di computer grafica as alto livello, va bene un pc di fascia medio-scarsa.
Alla fin fine per programmare basta un programma di editing più i meno avanzato.
Quello che serve è una ottima capacità di programmazione, analisi delle risorse ( nel senso che non basta sapere fare una finestrina, ma evitare che il videogioco non mandi in crash o in saturazione direttamente le risorse) e a seconda del videogioco magari ( quindi non obbligatoriamente) anche una i più competenza scientifica collegata.
E tempo.
Per quanto un indie sia più che altro un gioco che si basa sullo ovviamente/gameplay piuttosto che sulla parte artistica ( con ovviamente e eccezioni) per fare un videogioco ci vuole tempo.
Tendenzialmente molto tempo.
E finalmente abbiamo la remastered di questo capolavoro che la Konami non è riuscita a rovinare ????
multiplayer.it
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