Storia interista nell'ultimo cinquantennio. Episodi ed emozioni vissuti personalmente

Recoba seconda punta miglior annata in assoluto. Inter - Roma la vinse praticamente lui con una prestazione superba. Con il rientro di Ronaldo Cuper ha smontato una squadra che girava bene per farne un'altra cosa... Decisione sbagliata probabilmente, ma chi avrebbe tenuto Ronaldo in panchina? Comunque ininfluente perché oggi sappiamo che potevamo fare quello che ci pareva, lo scudetto non l'avremmo vinto mai.
Eppure quel 24 Marzo 2002 credevo fosse fatta.
2 giornate prima una magia di Seedorf al 91' riacchiappa un risultato fondamentale contro la Juve, e già sembrava un segno chiaro.
Mancavano tipo 7 partite alla fine, la Roma era seconda in quel momento, noi primi, scontro diretto dal sapore decisivo.
A San Siro li distruggiamo, partita intensa, bella, perfetta, gli diamo 3 fischioni uno più bello dell'altro.
Virtualmente quella sera lo vinciamo, psicologicamente era una svolta, dopo un campionato dominato, quasi sempre in testa, a 7 dalla fine prendi a botte la diretta inseguitrice, a quel punto potevamo solo più perderlo.
99 su 100 in una stagione cosi, la prima in testa dall'inizio che picchia in quel modo la seconda a cosi poche giornate dalla fine poi vince.
Il turno dopo oltretutto andiamo addirittura a vincere a Firenze, uno dei campi su cui storicamente non vinciamo mai.

Ma inter is inter.
Non so se il ritorno di Ronaldo ha rotto il giocattolo, è stato un mix di cose.
Di sicuro lasciare fuori quel Recoba non era facile...non però al punto di fargli fare l'ala sinistra. Per di più sulla fascia proprio di Gresko.
Poi la squadra era stanca, forse prima mentalmente che fisicamente.

La mazzata fu perdere in casa con l'atalanta, a conti fatti penso che lo scudetto lo abbiamo perso li, psicologicamente.

Quella sconfitta ha tagliato le gambe ed alimentato terrori.
E ovviamente, vedendoci in difficoltà...gli arbitri hanno fiutato il sangue della preda, colpita e abbattuta con lo scandalo di Verona.

Alla partita di Roma ci arrivammo male, fisicamente e mentalmente.

Ma ancora oggi se penso a quel dramma, il rammarico grande penso sia quella maledetta partita in casa contro l'atalanta.
Sconfitta totalmente inattesa.
Fatale.
 
La mazzata fu perdere in casa con l'atalanta, a conti fatti penso che lo scudetto lo abbiamo perso li, psicologicamente.

Quella sconfitta ha tagliato le gambe ed alimentato terrori.
E ovviamente, vedendoci in difficoltà...gli arbitri hanno fiutato il sangue della preda, colpita e abbattuta con lo scandalo di Verona.

Alla partita di Roma ci arrivammo male, fisicamente e mentalmente.

Ma ancora oggi se penso a quel dramma, il rammarico grande penso sia quella maledetta partita in casa contro l'atalanta.
Sconfitta totalmente inattesa.
Fatale.
concordo.
la squadra fece due prestazioni enormi contro le due dirette concorrenti (il 2-2 in casa con la juve era un risultato bugiardo, la juve segnò due gol abbastanza casuali, non facendo altro. ma il gol di seedorf ci restituì quel pareggio con il sapore di una vittoria)

la partita in casa con l'atalanta fu inspiegabile e fu davvero quella che psicologicamente fece regredire lo stato di consapevolezza della squadra.

da lì in poi eravamo cotti. le due vittorie con brescia (adrenalina a livelli incredibili) e piacenza furono una sofferenza indicibile.

ma lo scudetto ce lo fecero perdere a Verona (la vergogna del calcio). e a parma, e ad udine, ad a venezia.

anche le sconfitte di chievo e venezia contro la juve gridano vendetta.
 
comunque, in quegli anni siamo andati vicinissimi a vincere:
-coppa italia 1999/2000
-campionato 2001/02
-coppa uefa 2001/02
-champions 2002/03

nelle videochiamate che fecero in primavera i vari zanetti, vieri, matrix TUTTI erano d'accordo nel dire che quello era un gran gruppo, si divertivano, lavoravano tantissimo e avrebbero meritato di vincere.

zanetti, matrix, cordoba, vieri, di biagio, zanettino, ronaldo, chino, ventola, anche hernan...
 

carlo314

Fuoriclasse
  Moderatore
  Supporter
concordo.
la squadra fece due prestazioni enormi contro le due dirette concorrenti (il 2-2 in casa con la juve era un risultato bugiardo, la juve segnò due gol abbastanza casuali, non facendo altro. ma il gol di seedorf ci restituì quel pareggio con il sapore di una vittoria)

la partita in casa con l'atalanta fu inspiegabile e fu davvero quella che psicologicamente fece regredire lo stato di consapevolezza della squadra.

da lì in poi eravamo cotti. le due vittorie con brescia (adrenalina a livelli incredibili) e piacenza furono una sofferenza indicibile.

ma lo scudetto ce lo fecero perdere a Verona (la vergogna del calcio). e a parma, e ad udine, ad a venezia.

anche le sconfitte di chievo e venezia contro la juve gridano vendetta.
Lo scudetto in volata con la Juve non lo vinci: a mia memoria é successo solo alla Lazio. Perché la Juve una partita come Inter Parma di quest anno la vince con il rigore su Perisic, una partita come Atalanta - Inter la vince perché magari nell'azione dell'1-1 l'arbitro vede un fallo...
 
Una cosa che non aiutò l'Inter del 2002 fu (tanto per cambiare) la stampa...tutti davano PER SCONTATO che la Lazio ci lasciasse vincere (cosa che ovviamente non aveva senso)...nell'era pre social dove le voci era poche edominava ancora la televisione e la carta stampata rimango dell'idea che tutto ciò abbia avuto impatto sulla squadra
 
Lo scudetto in volata con la Juve non lo vinci: a mia memoria é successo solo alla Lazio. Perché la Juve una partita come Inter Parma di quest anno la vince con il rigore su Perisic, una partita come Atalanta - Inter la vince perché magari nell'azione dell'1-1 l'arbitro vede un fallo...
è il classico motivo per cui per vincere in italia contro la juve devi essere 3 volte più forte della juve.

infatti molte squadre italiane campioni d'italia erano talmente forti che o hanno vinto anche in europa (noi più volte (anni 60, uefa 91, 2010), milan più volte, napoli uefa, lazio coppa coppe e supercoppa) o ci sono andate molto vicino (roma e sampdoria).

negli ultimi 40 anni mi sembra che solo la roma, tra le squadre campioni, non abbia vinto nulla a livello internazionale.

...e la juve stessa, perennemente.:ghigno
 
Lo scudetto in volata con la Juve non lo vinci: a mia memoria é successo solo alla Lazio. Perché la Juve una partita come Inter Parma di quest anno la vince con il rigore su Perisic, una partita come Atalanta - Inter la vince perché magari nell'azione dell'1-1 l'arbitro vede un fallo...
é che, cinicamente parlando, questo purtroppo lo sappiamo.
Non lo stigmatizzo perché é un dato di fatto con cui in serie A si deve e si dovrá sempre tristemente convivere.
Se vuoi vincere devi riuscire ad essere piú forte comunque.

E ce la si era davvero quasi fatta, minchia.
Vinciamo in casa con l'Atalanta ed é finita, sono certo che andiamo a Verona a fare passerella 0-3 con la testa carica e libera, e poi Roma diventa una gita.

La cosa che piú fa male ripensando a quella stagione per quanto mi riguarda é che ha distrutto un ciclo che poteva aprirsi.
Perché se vinciamo quello scudetto quella squadra diventa ancora piú forte e consapevole, e Ronaldo rimane, e se Ronaldo rimane...lo scudetto lo vinci anche l'anno dopo. E chissá che altro.

E con calciopoli pochi anni dopo...quel ciclo poteva iniziare nel 2002 e durare un decennio.
Da non darsene pace.
 
Ultima modifica:
comunque, in quegli anni siamo andati vicinissimi a vincere:
-coppa italia 1999/2000
-campionato 2001/02
-coppa uefa 2001/02
-champions 2002/03

nelle videochiamate che fecero in primavera i vari zanetti, vieri, matrix TUTTI erano d'accordo nel dire che quello era un gran gruppo, si divertivano, lavoravano tantissimo e avrebbero meritato di vincere.

zanetti, matrix, cordoba, vieri, di biagio, zanettino, ronaldo, chino, ventola, anche hernan...
anche la supercoppa 2000, il 4-3 con gollonzo di Vampeta.

Lazio di *****, quegli anni ci han portato via 3 titoli.

Lazio che cmq va detto, quegli anni era uno squadrone tra i piú forti della storia della serie A.
Da vincere 5 scudetti e 3 champions, non fosse stata la Lazio.
Fatta coi soldi del monopoli di Cragnotti, vero, peró squadra da fantascienza.
 
Alto