Storie, Anti-storie, Fanta-storie.

carlo314

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in teoria Gladio, di cui è accertata l' esistenza, serviva proprio per questo no ?

cmq tema interessante, magari scrivo qualcosa appena ho tempo

Sí, quello era parte del piano difensivo, peró resto dubbioso su quello offensivo... Non vedo il senso, per i Sovietici, di distogliere forze consistenti dal teatro principale per invadere l'Italia. Secondo me l'unico modo in cui potevano vincere una guerra diciamo 50 anni fa giusti giusti, nel 1970, era quello di arrivare rapidamente al Reno e poi convincere la Nato che per liberare la Germania avrebbe dovuto correre rischi (di perdite, escalation etc.) inaccettabili, magari offrendo una Germania disarmata, unificata e neutrale (che era la proposta originaria di Stalin). Per questo l'Italia come teatro di operazioni secondo me sarebbe stato poco importante.
 
Sí, quello era parte del piano difensivo, peró resto dubbioso su quello offensivo... Non vedo il senso, per i Sovietici, di distogliere forze consistenti dal teatro principale per invadere l'Italia. Secondo me l'unico modo in cui potevano vincere una guerra diciamo 50 anni fa giusti giusti, nel 1970, era quello di arrivare rapidamente al Reno e poi convincere la Nato che per liberare la Germania avrebbe dovuto correre rischi (di perdite, escalation etc.) inaccettabili, magari offrendo una Germania disarmata, unificata e neutrale (che era la proposta originaria di Stalin). Per questo l'Italia come teatro di operazioni secondo me sarebbe stato poco importante.

Perché immagini che i Sovietici si limitino all'inerme Germania?
 

Muzungu

Campione
la Gladio è semplicemente il granello di sabbia in una spiaggia oceanica, certo che non bastavano fermare una avanzata sovietica
ma il fatto che ci fossero queste organizzazioni paramilitari stay-behind (e chissà quante ancora ce n'erano che non sappiamo) fa pensare che gli Stati Uniti avessero ben predisposto su più livelli un piano contro l' avanzata sovietica in Italia
d'altronde parliamo di un paese che era ossessionato dall' effetto domino nel Sud Est asiatico, quindi figurati quanto era alta la paranoia nel perdere un paese strategico e avanzato dal punto di vista industriale come l' Italia . Berlinguer era la "minaccia rossa".
ossessione e paranoia, essenzialmente ciò, per il resto direi che non c'e' mai stato mai un minimo rischio. la guerra fredda più che dialettica tra blocchi è rigido biploarismo, dove uno dei pochi terremoti interni (cecoslovacchia 68 ) diventa l'occasione dall'altra parte per rinsaldare la ripartizione tra sfere di influenze con una contestuale dottrina Sonnifield
pero ecco se proprio devo immaginarla diversamente, l 'Italia ce la vedo come un teatro di guerra, credo basti tutto il discorso sulle basi americane e lo sbocco sul mediterraneo...
I livelli sono 3

Risposta convenzionale
Testate nucleari tattiche
Testate nucleari strategiche

Nello specifico gli italiani se attaccati dovevano rallentare l'avanzata nel Friuli. Per questo motivo gran parte delle forze stavano di base lì. Esisteva addirittura la specialità della fanteria di arresto. Appena le cose si fossero messe male avremmo risposto con missili tattici e facendo saltare mine atomiche posizionate sullr direttrici probabili dell' avanzata. Il livello strategico sarebbe stato fornito dagli USA ovviamente.

Non c'era spazio per altro e specie nell'era della risposta flessibile la risposta convenzionale era ridotta al minimo tanto che dalla fine degli anni sessanta si spende sempre meno per la difesa nei paesi occidentali e si lascia alla minaccia atomica il lavoro di deterrenza. Pensare ad uno scenario tipo seconda guerra mondiale con anni di battaglie e paesi occupati che fanno resistenza è totalmente fuori discussione.

Gladio serviva ad altro....
 

Muzungu

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Sí, quello era parte del piano difensivo, peró resto dubbioso su quello offensivo... Non vedo il senso, per i Sovietici, di distogliere forze consistenti dal teatro principale per invadere l'Italia. Secondo me l'unico modo in cui potevano vincere una guerra diciamo 50 anni fa giusti giusti, nel 1970, era quello di arrivare rapidamente al Reno e poi convincere la Nato che per liberare la Germania avrebbe dovuto correre rischi (di perdite, escalation etc.) inaccettabili, magari offrendo una Germania disarmata, unificata e neutrale (che era la proposta originaria di Stalin). Per questo l'Italia come teatro di operazioni secondo me sarebbe stato poco importante.
Perché mettevano in conto che se avessero attaccato la Germania la risposta sarebbe arrivata anche dall' Italia. Allora tanto valeva attaccare subito anche noi.
 

carlo314

Fuoriclasse
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Perché immagini che i Sovietici si limitino all'inerme Germania?
Credo che la possibilitá di vittoria per loro fosse una guerra lampo prima che gli USA potessero intervenire in piena forza. Arrivati sul Reno avrebbero potuto andare avanti, ma lí per il resto della Nato sarebbe stata una guerra per la vita o per la morte. Oppure provare a dividere i nemici con condizioni di pace generose, contando sul fatto che magari Belgi, Italiani, Olandesi, Francesi etc. sarebbero stati contentoni di non combattere in casa propria.
 

carlo314

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I livelli sono 3

Risposta convenzionale
Testate nucleari tattiche
Testate nucleari strategiche

Nello specifico gli italiani se attaccati dovevano rallentare l'avanzata nel Friuli. Per questo motivo gran parte delle forze stavano di base lì. Esisteva addirittura la specialità della fanteria di arresto. Appena le cose si fossero messe male avremmo risposto con missili tattici e facendo saltare mine atomiche posizionate sullr direttrici probabili dell' avanzata. Il livello strategico sarebbe stato fornito dagli USA ovviamente.

Non c'era spazio per altro e specie nell'era della risposta flessibile la risposta convenzionale era ridotta al minimo tanto che dalla fine degli anni sessanta si spende sempre meno per la difesa nei paesi occidentali e si lascia alla minaccia atomica il lavoro di deterrenza. Pensare ad uno scenario tipo seconda guerra mondiale con anni di battaglie e paesi occupati che fanno resistenza è totalmente fuori discussione.

Gladio serviva ad altro....

Ti confondi, nell'esercito italiano da arresto sono gli ufficiali e i marescialli :D
 
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