Storie, Anti-storie, Fanta-storie.

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La perla di oggi
"Da chi fu processato Galileo?"
"..."
"Dalla Santa...?"
"Maria"
"Sì, Santa Maria Goretti"
"Eh prof non me lo ricordavo"

In pratica non capiscono nemmeno quando li prendi per il culo.
Quando arriva giugno?


P.S. Ovviamente abbiamo anche fatto corpose attività su quella cosetta che si chiama Giornata della Memoria

Del resto si sa che i tre più grandi inquisitori mai esistiti erano Ignatio Nina, Leao Pinta e Miguel Santa Maria. Tocca insegnarti tutto @Decameron
 

carlo314

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La perla di oggi
"Da chi fu processato Galileo?"
"..."
"Dalla Santa...?"
"Maria"
"Sì, Santa Maria Goretti"
"Eh prof non me lo ricordavo"

In pratica non capiscono nemmeno quando li prendi per il culo.
Quando arriva giugno?


P.S. Ovviamente abbiamo anche fatto corpose attività su quella cosetta che si chiama Giornata della Memoria

Io ho un rapporto difficile con questa commemorazione. Credo di capire come si sentano le mogli il cui marito lava i piatti l'otto marzo per poi non piegare neppure un tovagliolo gli altri 364 giorni. D'altra parte autocensuro le mie critiche e perplessitá perché so con che compagni di viaggio mi imbarcherei...
 

carlo314

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Dai, la dico tutta: la giornata della Memoria mi pare una patch sulla cattiva coscienza, al punto che pochi anni fa Theresa May poteva affermare orgogliosamente un giorno che noi ricordavamo l'orrore, le vittime etc. etc. e la settimana dopo che i profughi siriani non li volevamo, non 100, non 10, non 1.
Ah, e naturalmente Theresa May (e cito lei perché me la ricordo, ma la stessa cosa l'avrebbe detta piú o meno qualsiasi politico ocidentale) condannava tutte le persecuzioni, guerre, crimini etc. (degli altri naturalmente, non i nostri perché l'impero britannico andava in giro a consegnare civiltá porta a porta come neppure deliveroo sa fare). Ma a prescindere, é proprio quel "tutte" che io trovo problematico eticamente, perché gioca proprio sotto la carta di taglio forte dell'antisemitismo/relativismo/negazionismo (magari di quello piccolo borghese che non si copre di svastiche) che in fondo gli USA hanno ammazzato gli idiani, Stalin ha ammazzato piú di Hitler, gli Israeliani sparano ai Palestinesi, massacri di Curdi e Armeni, detenzioni illegali in Cina e le foibe e la guerra civile in Sud Africa che poi erano soprattutto neri che ammazzavano altri neri... Tutto diventa minestrone e la morte di Cavallo Pazzo finisce per pesare come Babi Yar. Si parla, si parla, si guarda un film e domani finisce tutto, anzi peggio, domani ci saranno ancora no vax che oseranno paragonarsi a Primo Levi. Forse bisognerebbe accantonare la memoria e fare studiare la storia?
 

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Dai, la dico tutta: la giornata della Memoria mi pare una patch sulla cattiva coscienza, al punto che pochi anni fa Theresa May poteva affermare orgogliosamente un giorno che noi ricordavamo l'orrore, le vittime etc. etc. e la settimana dopo che i profughi siriani non li volevamo, non 100, non 10, non 1.
Ah, e naturalmente Theresa May (e cito lei perché me la ricordo, ma la stessa cosa l'avrebbe detta piú o meno qualsiasi politico ocidentale) condannava tutte le persecuzioni, guerre, crimini etc. (degli altri naturalmente, non i nostri perché l'impero britannico andava in giro a consegnare civiltá porta a porta come neppure deliveroo sa fare). Ma a prescindere, é proprio quel "tutte" che io trovo problematico eticamente, perché gioca proprio sotto la carta di taglio forte dell'antisemitismo/relativismo/negazionismo (magari di quello piccolo borghese che non si copre di svastiche) che in fondo gli USA hanno ammazzato gli idiani, Stalin ha ammazzato piú di Hitler, gli Israeliani sparano ai Palestinesi, massacri di Curdi e Armeni, detenzioni illegali in Cina e le foibe e la guerra civile in Sud Africa che poi erano soprattutto neri che ammazzavano altri neri... Tutto diventa minestrone e la morte di Cavallo Pazzo finisce per pesare come Babi Yar. Si parla, si parla, si guarda un film e domani finisce tutto, anzi peggio, domani ci saranno ancora no vax che oseranno paragonarsi a Primo Levi. Forse bisognerebbe accantonare la memoria e fare studiare la storia?

Dipende da chi la insegna "la storia". Si sa che solitamente la scrivono i vincitori mentre la memoria invece solitamente la alimentano coloro che sono stati vittime. Sul fatto che dovrebbe essere la giornata "delle memorie" sono d'accordissimo.
 
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