Storie, Anti-storie, Fanta-storie.

carlo314

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Qui urge l'expertise di @Romagna

Ma é vero che le truppe coloniali eritree nella 2a guerra mondiale combattevano con uniformi cosí?

Questo al centro sembra l'unico normale, anche se i gradi cosí visibili neanche all'epoca di Napoleone. Ma poi un fregio sulla bustina non ce l'avevano?

Regio Esercito, battaglia di Kerenm, Feb/Mar 1941- Soldato, 11° Rgmt, Divisione di Fanteria Granatieri di Savoia - Balubasci, 5° Battaglione Coloniale Eritreo - Caporale, Battaglione Alpino Uork Arroa

Qui quello a sinistra con quella specie di Fez...? Ma saranno mica andati al fronte cosí? E quello in mezzo sembra un irregolare, quindi vabbé

Ho cercato su google delle foto vere ma non ne ho trovate se non della guerra di Etiopia, ma sembra che in effetti il fez fosse il copricapo diffuso.
 
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Ma é vero che le truppe coloniali eritree nella 2a guerra mondiale combattevano con uniformi cosí?

Questo al centro sembra l'unico normale, anche se i gradi cosí visibili neanche all'epoca di Napoleone. Ma poi un fregio sulla bustina non ce l'avevano?

Regio Esercito, battaglia di Kerenm, Feb/Mar 1941- Soldato, 11° Rgmt, Divisione di Fanteria Granatieri di Savoia - Balubasci, 5° Battaglione Coloniale Eritreo - Caporale, Battaglione Alpino Uork Arroa

Qui quello a sinistra con quella specie di Fez...? Ma saranno mica andati al fronte cosí? E quello in mezzo sembra un irregolare, quindi vabbé

Ho cercato su google delle foto vere ma non ne ho trovate se non della guerra di Etiopia, ma sembra che in effetti il fez fosse il copricapo diffuso.

In generale le uniformi italiane della WWII erano qualcosa di imbarazzante dal punto di vista della praticità. A parte le fasce mollettiere della grande guerra, vogliamo parlare del fatto che si sia mandata a combattere la gente in giacca e cravatta, lasciando perdere i discorsi accessori sulla qualità dei materiali AVTARCHICI?

Un netto passo indietro rispetto alla blusa grigioverde della prima guerra mondiale che era probabilmente la più moderna, almeno agli inizi, di tutti gli eserciti in campo? A parte ovviamente la questione elmetti che riguardò un po' tutti nei primi mesi, vedi i francesi col kepì rosso o i tedeschi col pickelhaube (bello, coreografico, ma assolutamente inadatto a una guerra di trincea)
 
I sovrani d'Europa avrebbero sempre complottato contro di lui e i suoi eventuali successori all'Impero Francese. Ma personalmente aveva la situazione sotto controllo, prima della Campagna di Russia. E' andato a cercarsi la sua rovina.

Esatto prima di schiantarsi in Russia aveva la situazione sotto controllo, ma come si diceva i sovrani non l'avrebbero mai lasciato in pace.
Prendiamo per buono che sarebbe comunque morto di cancro il 5 maggio 1821, alla sua morte gli sarebbe succeduto automaticamente il figlio Napoleone II. Un bambino di 10 anni con la madre austriaca a raccogliere l'eredità di Napoleone?
L'impero sarebbe collassato da solo, credo.
 
hai mai letto la storia del battaglione giapponese divorato dai caimani? pazzesco

combattevano in posti veramente di *****

Quella del battaglione giapponese divorato dai coccodrilli è una bufala o una cosa che è stata forse perlomeno ingigantita (non nego che forse qualche sventurato soldato in quelle paludi sia diventato il pranzo di qualche rettile, ma non nelle cifre che sono state raccontate).

Mentre è vera la storia della Indianapolis citata da @Numerodue su cui è stato fatto anche un film con Nicholas Cage recentemente che non ho mai visto, ma mi dicono che sia una cagata, quindi evito (del resto con Nicholas Cage per me non hai mezze misure, o è un capolavoro o è una merdata :ghigno ). Giorni in mare dopo l'affondamento a morire di sete e di attacchi di squali e tanti complimenti ai comandi della US Navy che si sono persi un incrociatore per tipo 3-4 giorni prima di realizzare che FORSE era stato affondato :sizi

E comunque sì, la guerra nel pacifico significava combattere in posti veramente di *****, malsani, selvaggi, con malattie e bestie raccapriccianti 24 ore su 24. A cui dovevi aggiungere i già citati giapponesi incazzati e incazzosi.
 
Chissá se é storia, politica o che cosa...


Io la chiamo semplicemente giustizia.
Non esiste che una persona affidata nelle mani dello stato debba essere ammazzata. Può essere anche il peggiore criminale di questa terra, una volta che è in stato di fermo tu "tutore dell'ordine" non hai alcun diritto di ucciderlo.

Hanno dipinto poi Cucchi, che nel peggiore dei casi era una mezza tacca di spaccino da quattro soldi, come una sorta di Pablo Escobar pur di giustificare una cosa che sarebbe stata comunque ingiustificabile.

Ricordo su questo forum, tanti anni fa, un utente che era poliziotto o diceva di esserlo che mi lanciò pure minacce sibilline per essermi esposto su questo tema.
 
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Ma é vero che le truppe coloniali eritree nella 2a guerra mondiale combattevano con uniformi cosí?

Questo al centro sembra l'unico normale, anche se i gradi cosí visibili neanche all'epoca di Napoleone. Ma poi un fregio sulla bustina non ce l'avevano?

Regio Esercito, battaglia di Kerenm, Feb/Mar 1941- Soldato, 11° Rgmt, Divisione di Fanteria Granatieri di Savoia - Balubasci, 5° Battaglione Coloniale Eritreo - Caporale, Battaglione Alpino Uork Arroa

Qui quello a sinistra con quella specie di Fez...? Ma saranno mica andati al fronte cosí? E quello in mezzo sembra un irregolare, quindi vabbé

Ho cercato su google delle foto vere ma non ne ho trovate se non della guerra di Etiopia, ma sembra che in effetti il fez fosse il copricapo diffuso.
Eccomi.
Le immagini sembrano tratte da un volumetto Osprey e sono molto accurate (come di solito). Sì certo, quelle erano le uniformi coloniali. Il primo trittico tratta delle truppe che difesero Cheren, forse l'episodio più eroico nella difesa dell'A.O.I.
Le didascalie sono corrette, posso solo aggiungere che il primo da sinistra ha un fucile Carcano 91 lungo, il secondo un fucile Mannlicher M95 austriaco di preda bellica (distribuivamo il materiale austriaco della Grande Guerra alle truppe coloniali), il terzo un moschetto Carcano 91. L'alpino a destra appartiene al battaglione Uork Amba, l'unica unità alpina su suolo africano. Il Bulucbasci al centro era un tipico grado coloniale che derivava dalle guerre italo turche, eccolo al naturale. Potevano portare la bustina o il fez se inseriti nell'esercito, solo il fez bordeaux se erano zaptiè (carabinieri coloniali.

bulucbasci.jpg


Per un approfondimento sulla battaglia di Cheren consiglio quest'altro volume (sempre dalla mia chilometrica biblioteca storica):

a.jpg

Decisamente più interessante il secondo trittico. Il primo da sinistra è uno sciumbasci (maresciallo), il più alto grado che un soldato coloniale avrebbe potuto raggiungere. Bellissima questa immagine di uno sciumbasci dell'esercito

III_eritreo.jpg


Dalla croce al collo direi che è un etiope cristiano copto. Il secondo, come hai correttamente intuito, è un "dubat", un irregolare somalo. Qui spendevamo poco in uniformi, dubat voleva solo dire "turbante bianco". Anche lui è armato con un Mannlicher austriaco (li pagavamo anche in talleri di Maria Teresa, per inciso). Eccone uno:

DUBAT.jpg


Il terzo è facile, camicia nera dell'11a Legione Monferrato, fregio sul casco coloniale successivo al 1941.
Direi a botta che tutte le uniformi che hai postato erano operative in A.O.I., non in Nord Africa.

P.S. se vuoi approfondire i colori e le caratteristiche delle truppe coloniali ci sono testi autorevoli ma on line c'è l'opera omnia di Parducci, un vero capolavoro:

 
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