C’è delusione nell’ambiente nerazzurro per come si è conclusa la sessione invernale di mercato, sentimento che ha fatto riemergere l’insofferenza di molti nei confronti della proprietà cinese per la gestione di questi mesi. E’ amareggiato anche Enrico Mentana, collega e direttore del TG LA7, noto tifoso della Beneamata, che ha affidato ad Fcinter1908.it il suo messaggio a Zhang Jindong: “Signor Zhang, ci restituisca l’Inter se non può o non sa gestirla stando dall’altra parte del mondo. Una tifoseria che riempie ogni settimana lo stadio e sa amare la sua squadra non può, con l’azionariato popolare, far peggio di quel che avete fatto voi con promesse mirabolanti e un progressivo disinteresse, fino alla mortificante situazione di queste ore. Faccia un prezzo, signor Zhang!”.
Non capisco al di là del fastidio provato leggendo gli articoli scritti dai colleghi di Mentana (da stabilire se sono vere le ricostruzioni o sono le solite pennivendolate) perché si debba parlare di mortificante situazione quando nessuna squadra ha comprato giocatori determinanti.
Il problema è che manca la comunicazione e quindi qualsiasi intervento fatto o non fatto dalla proprietà viene equivocato o crea dei tormentoni.
Il vero problema è la composizione del nostro organigramma: Thohir è il presidente ma è meglio che non parli e non venga a S.Siro, potrebbe essere utilizzato come catalizzatore di catastrofi in svariati ambiti, ma ovviamente meglio non sfruttare i suoi poteri contro di noi. Zhang ha la maggioranza ma di fatto per il momento non interviene e francamente è strano.
Il modo più semplice per amministrare una squadra di calcio è quello di mettere una persona di fiducia al comando che delega a persone del settore l'organizzazione amministrativa e sportiva indicando a inizio anno budget e risultati attesi.
Questo referente è a tutti gli effetti chi comanda e il presidentissimo non è nemmeno disturbato per una realtà piccola come la nostra...c'è il suo uomo di fiducia che fa da filtro.
Da noi chi c'è? Il figlio non si sa che faccia, Sabatini non si capisce ancora che ruolo abbia, Ausilio sembra un DS sottomesso ai vari allenatori che si susseguono sulla nostra panchina, i giocatori da chi vengono strigliati? Chi è il referente, la guida, l'orco di turno che mette tutti in riga quando è il caso di farlo?