Suning

Numerodue

Leggenda
  Moderatore
  Supporter
  Mod dell'anno
Tutti quelli che parlano di brand e dell'importanza del brand nel calcio moderno dovrebbero capire che l'unico modo per espanderlo è avere i giocatori che ti permettono di farlo.

Questo era brand
Vedi l'allegato 2369376

Questo era qualcuno dal doppio cognome che ha sfruttato per anni l'amicizia con Moratti per sponsorizzare l'Inter a prezzi di favore, basta vedere la storia delle maglie di allenamento....
 

Numero9

Vice capitano
Continuo ad inorridire per il pervicace uso della terza persona singolare dei verbi allorché si parla di Inter in lingua Inglese. In seconda media insegnano che in Inglese i nomi collettivi anche se sono al singolare vogliono comunque le forme plurali del verbo. Infatti ho una sciarpa che comprai a Londra mille mila anni fa con la scritta "Arsenal are magic !". Vabbè che il linguaggio pubblicitario usa un Inglese molto colloquiale e molto tendente all'Americano, ma confesso che a me che sono cresciuto a pane e Queen's English queste cose danno un po' fastidio ... :cautious:
Non ci giurerei, ma penso che nemmeno a Oxford applichino più la regola per le squadre sportive. Anche perchè è tutto da "dimostrare" che sia Inter sia effettivamente un nome collettivo.
 
Non ci giurerei, ma penso che nemmeno a Oxford applichino più la regola per le squadre sportive. Anche perchè è tutto da "dimostrare" che sia Inter sia effettivamente un nome collettivo.

Mah, come ho detto il linguaggio pubblicitario si serve spesso (per non dire sempre) dell'American English, che lascia maggiore libertà in questo senso - anzi quasi sempre usa senz'altro il verbo al singolare. Nel Queen's English, al contrario, le regole sono abbastanza precise e anche se è vero che oggi si tende a privilegiare un uso più colloquiale, è altrettanto vero che l'Inter è il nome di una squadra e team è una di quelle parole che richiedono tassativamente il verbo al plurale (come l'esempio che ho portato prima, "Arsenal are magic !"). E' anche vero che ho iniziato a studiare Inglese oltre 50 anni fa e che non ostante una Laurea in Letteratura Nord-Americana, vari parenti sparsi negli USA ed una certa frequentazione dell'altra sponda dell'Oceano per motivi di lavoro, il mio è rimasto sempre un Queen's English. Infatti con mio figlio, che parla un Inglese molto Americano, talvolta siamo costretti a ripetere la pronuncia di qualche parola per capirci perché di primo acchito non sempre ci riusciamo.
Scusate l'OT.
 
Alto