Il mio ragionamento non è dettato dal voler trovare alibi, ma per cercare ove possibile di perfezionare ulteriormente la gestione sportiva. Giocare d'inverno di sera su campi che possono essere pesanti espone ad un rischio maggiore di infortuni...tutto qui. Ovviamente l'aspetto che mi sta più a cuore è quello di capire anche i motivi (se ve ne sono) per cui l'anno scorso con il Ninja e quest'anno con Sensi i tempi di guarigione dagli infortuni siano durati a lungo e non siano stati esenti da ricadute.
Giocatori diversi, allenatori diversi, preparazioni immagino diverse risultato uguale...anche qui non si tratta di una caccia al colpevole, ma solo la speranza che in futuro si possano evitare assenze così protratte nel tempo.