Boh a me pare che le nostre TV, e di conseguenza anche molti di noi, tendano ad italianizzare la politica americana, valutando le azioni o i propositi dei presidenti ( o candidati ) , come se fossero compiuti o proposti dalle nostre parti.
Secondo me il tutto va contestualizzato:
- il semplice fatto che la metà dell'America abbia votato Trump mi ha dato la conferma di aver fatto bene ad aver virato verso altri tg , che non siano Rai, per la campagna / elezioni USA... Nella TV pubblica parevano delle cheerleaders impazzite di Biden e se possibile io cerco informazione non tifo.
- ciò che da noi è normale, accesso alla Sanità pubblica, popolazione scarsamente armata, accontentarsi del posto fisso, da loro non è la consuetudine, Trump non ha modificato più di tanto questi parametri; Biden ha promesso "vaccino gratis per tutti" , come se il beneficio non fosse anche sociale, per lo Stato, come se fosse un regalo che fa... Questo per far capire quanto diverse sono le nostre società.
- a me non importava niente di chi vincesse e di chi perdesse, non ho partiti politici italiani in cui mi identifico, non mi piacciono quelli che governano, ma apprezzo gli sforzi di Conte ( Giuseppe ? ), ma al tempo stesso mi sono trovato più volte a far notare a clienti/amici di sinistra, frementi all'idea di detronizzare Trump, che :" guarda che quelli che in Usa chiamano Democratici , forse a parte Sanders, sono in realtà collocabili, in termini di idee politiche, dalle parti di una nostra destra moderata... Il nostro PD da loro è visto alla stregua del comunismo.
Tutto questo per dire che in Usa non vogliono ciò che vogliamo noi: speriamo che ciò che hanno voluto stavolta non ci dia più problemi di quanti ce ne abbia dati la gestione Trump, che almeno ha il merito di essersi occupato ( a modo suo, che non giudico) principalmente dei cazzi propri interni.