Abbiamo dominato per 70 minuti,dovevamo fare minimo 6,7 gol...con tutto il rispetto x la doria che reputo una bella squadretta con un bravo allenatore,ma non hanno avuto nessuna bravura,siamo stati noi alla fine che abbiamo perso concentrazione e lucidità è ci stavamo suicidando...abbiamo avuto tre opportunità clamorose per chiudere definitivamente il match..sul 3a0 la traversa di Perisic,poi subito dopo è arrivato il gol della doria...sul 3a1 la clamorosa occasione con icardi a tu x tu con il portiere,un contropiede con tre contro due fallito clamorosamente...è subito dopo è arrivato il secondo gol del 3a2....che ci ha fatto tremare gli ultimi 5 minuti.
U.C. Sampdoria
- Creatore Discussione IlGiardiniere
- Data di inizio
Abbiamo dominato per 70 minuti,dovevamo fare minimo 6,7 gol...con tutto il rispetto x la doria che reputo una bella squadretta con un bravo allenatore,ma non hanno avuto nessuna bravura,siamo stati noi alla fine che abbiamo perso concentrazione e lucidità è ci stavamo suicidando...abbiamo avuto tre opportunità clamorose per chiudere definitivamente il match..sul 3a0 la traversa di Perisic,poi subito dopo è arrivato il gol della doria...sul 3a1 la clamorosa occasione con icardi a tu x tu con il portiere,un contropiede con tre contro due fallito clamorosamente...è subito dopo è arrivato il secondo gol del 3a2....che ci ha fatto tremare gli ultimi 5 minuti.
Leggi meglio quello che ho scritto
Inoltre, il mio era un giudizio sulla loro squadra (o squadretta come la chiami tu) e di quanto stan facendo vedere sinora in campionato e non solo circoscritto alla serata di ieri in cui si sono "scontrati contro una delle migliori Inter degli ultimi anni" (auto cit.)
E chi mi conosce sa quanto mi stia sul caz.zo la loro squadra da tempo immemore
voi scovate sempre giocatori fenomenali. complimenti al vostro ds e il vostro sistema di scouting
:Nah il fenomeno è Pecini, speriamo resti a vita perchè li porta praticamente tutti lui
Nah il fenomeno è Pecini, speriamo resti a vita perchè li porta praticamente tutti lui
Hai ragione Pecini è un vero fenomeno e spero che l'Inter lo cerchi.....
Tra l'altro Pecini, oltre a Icardi, Schick, Linetty, Kondogbia, Zaza, Praet, Ivan e Torreira ecc.ecc., ha scoperto anche Mbappè e lo portò al Monaco proprio togliendolo all'Inter e al PSG......
Mannaggia a lui.....
veramente lo vorrei all'Inter
Zhang prendi Pecini dai :
:l'unico campionato vario è la premier, già noi abbiamo più squadre "top" rispetto alla liga
e inoltre il tuo pensiero non spiega perchè tantissime squadre guardano e tifano l'arsenal o il west ham che non vincono niente da secoli
può essere che la competitività aumenti la voglia di guardare, però non è il vettore principale...
tra l'altro io la premier l'ho guardata spesso finchè mi sono stufato perchè mi fa cagare, la maggior parte delle squadre gioca con lancio lungo (il leicester così ci ha vinto un campionato)...
tanto è vero che gli inglesi erano invidiosi del gioco mostrato nel derby e della partita stessa...
quindi il discorso (ma non sono l'unico a dirlo, lo dicono un po' tutti quelli che parlano di diritti tv, che sia de laurentis, agnelli o chi per loro) è che la premier è un prodotto venduto bene perchè ci sono delle persone pagate solo per vendere, che quindi studiano che contenuti farti vedere, come vendertelo, come proportelo ecc
poi appunto non sottovalutiamo il fatto che se elimini il benevento e il crotone di turno facendo una serie A a 18 squadre, per le tv non cambia niente nel senso che ti pagano un po' meno perchè offri meno partite, ma la diminuzione è inferiore a ciò che ti offrono quelle due squadre, quindi magicamente i diritti tv aumentano un po per tutti...
è quello che fanno tutte le squadre al mondo, a parte l'inter!
Lotti: “La Serie A è incapace di valorizzare il proprio prodotto”
«È incredibile che un campionato di calcio come quello di serie A, che fattura 1,2 miliardi di euro l’anno, non abbia una governance in grado di valorizzare il prodotto». Lo ha detto il ministro per lo Sport Luca Lotti, questa mattina nella Sala Giunta del Comune di Pescara, intervenendo alla presentazione del progetto per il nuovo stadio della città adriatica.
Proposte Agnelli: "Troppo 20 squadre e più diritti tv a chi gioca le Coppe"
"C'è un 20% della quota dei diritti tv italiani che necessita di ridistribuzione e solo dalla parte internazionale e dal loro successo può nascere il rilancio del calcio italiano". Così Agnelli sulla proposta del Ministro dello Sport, Lotti, di ridistribuzione dei diritti tv per il calcio italiano. "Il piano economico dei prossimi mesi ci dirà che ambizione potremo avere -ha detto il presidente della Juve. In Serie A non abbiamo una visione di quelli che sono i ricavi derivanti dai diritti tv, visto che il bando nazionale è stato ritirato. Dobbiamo quindi rimanere in attesa dell'esito della ridistribuzione, nel Dpef è stata avanzata la riforma della legge Melandri che rivisita alcuni parametri, modificabili fino al 22 dicembre. I dialoghi con Lotti -ha aggiunto Agnelli- sono stati incoraggianti da un certo punto di vista: ferma è l'intenzione da parte sua di alzare la distribuzione in parti uguali dal 40% al 50%, ma il 20% andrebbe destinato a chi è impegnato nelle competizioni internazionali".
«È incredibile che un campionato di calcio come quello di serie A, che fattura 1,2 miliardi di euro l’anno, non abbia una governance in grado di valorizzare il prodotto». Lo ha detto il ministro per lo Sport Luca Lotti, questa mattina nella Sala Giunta del Comune di Pescara, intervenendo alla presentazione del progetto per il nuovo stadio della città adriatica.
Proposte Agnelli: "Troppo 20 squadre e più diritti tv a chi gioca le Coppe"
"C'è un 20% della quota dei diritti tv italiani che necessita di ridistribuzione e solo dalla parte internazionale e dal loro successo può nascere il rilancio del calcio italiano". Così Agnelli sulla proposta del Ministro dello Sport, Lotti, di ridistribuzione dei diritti tv per il calcio italiano. "Il piano economico dei prossimi mesi ci dirà che ambizione potremo avere -ha detto il presidente della Juve. In Serie A non abbiamo una visione di quelli che sono i ricavi derivanti dai diritti tv, visto che il bando nazionale è stato ritirato. Dobbiamo quindi rimanere in attesa dell'esito della ridistribuzione, nel Dpef è stata avanzata la riforma della legge Melandri che rivisita alcuni parametri, modificabili fino al 22 dicembre. I dialoghi con Lotti -ha aggiunto Agnelli- sono stati incoraggianti da un certo punto di vista: ferma è l'intenzione da parte sua di alzare la distribuzione in parti uguali dal 40% al 50%, ma il 20% andrebbe destinato a chi è impegnato nelle competizioni internazionali".