Vino e dintorni

l'altro giorno ho visto un documentario su Chateau Lafite-Rotschild e, tralasciando il fatto che sono stati in grado di guadagnarci anche durante l'occupazione nazista (i nazisti gli hanno ristrutturato la casa e trovo abbastanza cringe il fatto che abbiano conservato LE DOCCE che i tedeschi avevano installato in alcune camere), ho apprezzato come, uno chateau in voga da sempre, non si sia piegato alle dinamiche commerciali e stilistiche americane, arrivando addirittura a dire candidamente "non prenderemo mai la via dei vini potenti, muscolosi...insomma quelli apprezzati da Robert Parker".
Inoltre hanno iniziato da qualche anno la conversione dei terreni ad una coltivazione più sostenibile e sempre meno invasiva dal punto di vista dei fitofarmaci.
 
Alto