marc.overmars
Stella
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e' sempre stato cosi', non solo ora, vedi sacchi van basten.seh vabbeh...
Tutti gli allenatori, proprio tutti nel calcio di oggi, pure quelli offensivi e innamorati del gioco, vedono come il fumo negli occhi i giocatori che non rispettano le consegne e cercano la giocata per i fatti loro.
Prova a chiedere a Guardiola... una volta in uno Sporting-Barcelona di Champions, levò Henry nell'intervallo perché si accentrava e non stava largo sulla linea laterale come gli urlava lui. Il Barca stava avanti 2-0 e il primo l'aveva segnato Henry al termine di un'azione in cui aveva abbandonato la sua zona seguendo l'istinto...
Guarda le interviste di Eto'o, ce n'è una dove Eto'o racconta che Guardiola lo correggeva e lo consigliava sui movimenti che doveva fare, al che Samuel gli fa "Mah, senti Pep, te sei stato un buon centrocampista, io sono un centravanti top, secondo te chi è di noi due che deve spiegare all'altro come si muove una punta?" Eto'o fece 30 gol in campionato quella stagione, ma la seguente la giocò nell'Inter...
solo che se parliamo di sacchi e guardiola e' una cosa, ma spalletti cosa deve insegnare quali movimenti a chi?
ma se non riesce a mettere in campo un triangolo ...non confondiamo i geni con il nulla, guardiola puo' dire cio' che vuole a chiunque, e spalletti nella stessa frase non ci puo' entrare