Inter-Atalanta, la partita che segna il giro di boa del campionato nerazzurro. Antonio Conte, tra scelte forzate (per via delle squalifiche) e rientri attesi, deve solo far fronte ad un unico dubbio di formazione: la presenza o meno di Vecino nell’undici titolare. Il centrocampista uruguagio nei giorni scorsi non si è allenato per via, si è letto sui giornali, di un problema muscolare. Una notizia che non trova vere conferme e, anzi, sembra aver irritato il tecnico nerazzurro, il quale in conferenza stampa ha mostrato il proprio disappunto: “Vecino? Vediamo. Non è successo niente di particolare. Non lo escluderei dalla partita come qualcuno ha fatto oggi, magari sapendo più di me”.
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Quelle voci di mercato
Su Vecino in questi giorni sono circolate alcune voci di mercato, secondo le quali il centrocampista uruguagio potrebbe essere inserito nella trattativa con il Tottenham per anticipare l’arrivo di Eriksen a Milano. Per questo motivo, alcuni hanno sospettato che questa sua assenza sia “strategica” per prevenire un infortunio che comprometterebbe questo ipotetico scambio.
Sospetti fondati o mera speculazione? Forse è più corretta la seconda ipotesi, anche se non va dimenticato che gli Spurs sono alla ricerca di un centrocampista per sostituire Sissoko, che starà fermo per circa tre mesi, ed uno che prenda il posto del danese, libero di trasferirsi altrove a parametro zero tra 6 mesi.
Le probabili formazioni
A prescindere dalla presenza o meno di Vecino, Antonio Conte in vista del match di stasera potrà avere nuovamente a disposizione dal primo minuto Stefano Sensi. Il regista ex Sassuolo, data l’assenza per squalifica di Barella, partirà titolare dal primo minuto. Un passo avanti verso il totale recupero dopo i 20 minuti avuti contro il Napoli.
L’Inter stasera scenderà in campo con il consueto 3-5-2 con questa formazione
Gli orobici, invece, dovrebbero schierare un quasi speculare 3-4-1-2 con questa formazione:
Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Pasalic; Gomez, Ilicic. Possibile, però, che lo quest’ultimo possa essere arretrato sulla trequarti a favore dell’inserimento di uno tra Muriel e Zapata.
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L’avversario
L’Atalanta sta confermando quanto di buono mostrato nella scorsa stagione ed è diventata ormai una spina nel fianco anche per le big della Serie A. Arriva a questa sfida in gran forma, reduce da 2 successi roboanti (per 5-0) contro Milan e Parma e con il miglior attacco del campionato (48 goal), il quale si troverà di fronte la miglior difesa del campionato (15 goal subiti) priva, tuttavia, di una pedina importante come Skriniar.
Gli orobici spesso sono tornati da San Siro a mani vuote: l’Inter, infatti, ha prevalso in 40 occasioni. 8 i pareggi e 9, invece, le vittorie dell’Atalanta. L’ultima risale alla stagione 2013/2014, quando Bonaventura (bestia nera dell’Inter) decise il match con una doppietta. Dalla stagione successiva fino alla scorsa stagione, l’Inter ha sempre ottenuto vittorie, anche roboanti (vedasi il 7-1 della stagione 2016/2017). I tifosi nerazzurri ovviamente si augurano che questo trend continui, anche perché in caso di vittoria, l’Inter sarebbe anche campione d’inverno insieme alla Juventus, a patto che i bianconeri vincano a Roma. E, storicamente, chi detiene questo “titolo” simbolico spesso si conferma anche al termine del campionato.
Dove vederla
Inter-Atalanta sarà visibile in esclusiva su Dazn. Sarà possibile vederla su smartphone, tablet, pc e consolle compatibili con l’app. Chi ha aderito all’offerta Sky-Dazn potrà vederla anche sul canale satellitare Dazn1. Calcio d’inizio alle ore 20:45.
