Come dottor Jeckyl e Mister Hyde, la difesa dell’Inter ha fin qui mostrato, nelle 16 partite stagionali, due volti ben distinti. Se nelle prime otto gare di questo 2019-20, infatti, il reparto difensivo nerazzurro ha impressionato tutti per costanza di rendimento e numeri, con soli 5 gol subiti e ben quattro partite senza subire reti, dalla nona gara in poi, ovvero da dopo Barcellona, la difesa di Antonio Conte ha cambiato, peggiorando, il proprio rendimento. Nelle successive otto partite, infatti, i gol subiti sono stati 13, comprese le tre reti incassate a Reggio Emilia contro il Sassuolo e a Dortmund contro il Borussia.
Qualche infortunio (vedi D’Ambrosio) e alcuni giocatori al di sotto dei loro standard (vedi Godin) hanno influito sul rendimento complessivo del reparto arretrato. Niente paura, comunque, anche perché Antonio Conte si è subito reso conto che servirà immediatamente un’inversione di tendenza per rimanere ancora attaccati alla Juventus schiacciasassi nella corsa Scudetto. A confermarlo, le sue parole dopo Inter-Verona: “Dovremo tornare a gioire anche per un clean sheets“. Insomma, situazione assolutamente sotto controllo. Dopo la sosta Conte e i tifosi si augurano che la difesa, che rimane sulla carta il reparto più forte dell’Inter, possa tornare ai suoi livelli di eccellenza.
(Fonte: Sky Sport)
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