I nerazzurri scendono in campo oggi per la prima giornata di Serie A contro la Fiorentina.  Dopo l’ultima annata,  deludente sotto tutti i punti di vista, la Beneamata vuole ripartire e vuole farlo con un nuovo tecnico, un nuovo comandante a dirigere le operazioni: Luciano Spalletti.

L’ex allenatore capitolino non vede l’ora di iniziare ufficialmente questa sua nuova avventura a Milano. La proprietà, così come il mister, ha un unico desiderio: vedere l’Inter in alto. Al cospetto di Spalletti sono arrivati innesti mirati, i quali avranno il compito di colmare le lacune delle passate stagioni: Borja Valero,  Vecino,  Skriniar,  Dalbert, Padelli e domani sarà ufficiale anche Cancelo, ormai ex terzino del Valencia.

L’allenatore di Certaldo questa sera ripartirà dalle sue certezze,  quelle che hanno preso corpo nel corso del precampionato. Il modulo prescelto è il 4-2-3-1. In porta ci sarà l’onnipresente Handanovic;  la difesa a quattro sarà composta da D’Ambrosio,  Miranda,  Skriniar e Dalbert. A centrocampo ci saranno i due grandi ex della partita, ovvero Borja e Vecino. La punta di diamante sarà Icardi, il capitano. Alle sue spalle agiranno Perisic,  pronto al rinnovo con l’Inter,  Candreva e Joao Mario,  dal quale tutti si aspettano molto in questa stagione.

Dall’altra parte ci sarà una Fiorentina new version,  ovvero una Viola che ha visto partire diversi big nelle ultime settimane. La rosa è stata affidata a Pioli, altro ex della serata,  il quale dovrà mettere insieme un gruppo composto principalmente da giovani promesse. L’ex allenatore dell’Inter si metterà a specchio e giocherà con Sportelli in porta; Olivera,  Astori, Victor Hugo e Bruno Gaspar in difesa; Sanchez e Veretout a centrocampo;  Eysseric,  Dias e Benassi avranno il compito di supportare la prima punta Babacar.

Si prospetta il pubblico delle grandi occasioni per questo primo match casalingo. La curiosità è tanta. Le differenze rispetto a un anno fa sono evidenti. Ora è necessario metterle in pratica ance sul rettangolo di gioco.