L’Inter scende in campo al Meazza contro la Spal, compagine reduce dalla vittoria allo scadere contro l’Udinese.

I nerazzurri hanno iniziato il campionato al meglio,  vincendo le prime due gare stagionali contro Fiorentina e Roma. Oggi, tra meno di un ora e mezza, arriva il primo impegno con una “piccola” del campionato. Proprio le piccole, negli ultimi anni, si sono rivelate avversarie scomode e difficili da affrontare per la loro capacità di coprire il campo nel migliore dei modi. Squadre di questa fascia non ti danno grandi possibilità di giocare visto che si chiudono e aspettano l’occasione buona per partire in contropiede.

Spalletti questo lo sa bene. Il concetto lo ha ribadito più volte in conferenza stampa.  “Dobbiamo consumare l’avversario” – ha affermato Il tecnico di Certaldo.  A livello di formazione,  l’ex manager della Roma non ha dubbi. La squadra di casa scenderà in campo con il modulo che fino ad ora ha saputo mettere in mostra le qualità dei singoli: il 4-2-3-1. Handanovic sarà il portiere; in difesa giocheranno D’Ambrosio,  Miranda,  Skriniar e Dalbert (all’esordio da titolare con la maglia dell’Inter); a centrocampo ci saranno Gagliardini e Borja Valero;  in attacco Icardi sarà la punta di diamante, dietro al quale potranno agire Perisic (fresco di rinnovo), Candreva e Joao Mario.

La Spal di coach Semplici ha dichiarato di non venire a San Siro per fare la comparsa, ma per giocarsela. La squadra di Ferrara ha già strappato un punto all’Olimpico contro la Lazio. Per questo motivo è vietato prendere sottogamba l’avversario. La compagine ospite scenderà in campo con un 3-5-2. Gomis sarà il portiere; Salamon,  Vicari e Felipe saranno i difensori;  a centrocampo giocheranno Lazzari,  Schiattarella,  Viviani,  Mora e Mattiello; le punte saranno Borriello e Paloschi.

Anche per questo match casalingo, i tifosi hanno risposto alla grande. Circa 60 mila spettatori saranno oggi allo stadio a supportare l’Inter per una partita che nasconde diverse insidie.