Luka Modric continua ad essere l’obiettivo numero uno per rinforzare il centrocampo del prossimo anno. Nonostante le voci sul suo addio al Real Madrid si stiano facendo sempre più insistenti, però, l’Inter potrebbe non essere più la nuova destinazione del neo pallone d’oro. Sul giocatore, infatti, si deve registrare l’inserimento della Juventus, la quale avrebbe chiesto all’agente Jorge Mendes di fare da mediatore con Florentino Perez per il suo trasferimento.
L’Inter, d’altro canto, non rimane a guardare e, qualora il trasferimento di Modric a Milano non si dovesse concretizzare, ecco che sono pronte due alternative a centrocampo: Isco e Kovacic.
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Qualità cercasi
Lo spagnolo sarebbe l’alternativa più gradita per rinforzare il centrocampo nerazzurro; qualità e goal, oltre ad un’età che lo rende più appetibile agli occhi della dirigenza (27 anni ad aprile). Nonostante una clausola che renderebbe il giocatore irraggiungibile (700 milioni di euro), i rapporti con il club sono tutt’altro che idilliaci e, come molti suoi compagni di squadra, starebbe meditando un addio ai blancos dopo ben 6 anni, nei quali è riuscito a vincere 4 Champions League.
Possibile, dunque, che Perez lo lasci libero per circa 100 milioni di euro; pur essendo un’occasione per i nerazzurri di fare il salto di qualità in ambito economico, la verità è che una simile cifra non potrà essere spesa se non sacrificando uno dei big in rosa. Un altro ostacolo è la forte concorrenza di club come Chelsea e Manchester City, il quale avrebbe già avviato i contatti con l’entourage di Isco per gettare le basi della trattativa.
Se anche Isco dovesse risultare impossibile da prendere, esiste un’alternativa low cost: Mateo Kovacic, vecchia conoscenza dell’Inter ed attualmente in prestito al Chelsea. Da settimane si rincorrono voci su un suo possibile ritorno a Milano, con lo stesso Ausilio che ha ammesso di aver già trattato nella scorsa sessione di calciomercato il cartellino dell’ex Dinamo Zagabria. Tutto dipenderà dalle intenzioni del suo attuale club riguardo al suo riscatto; solo in caso di un ritorno alla base si potrà discutere sul ritorno di Kovacic all’Inter.
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Nuovo nome a sinistra
Non solo il centrocampo, anche l’attacco è un reparto dove i nerazzurri mostrano molte carenze. Oltre a Federico Chiesa, sul quale sono già stati avviati i contatti e che potrebbe rientrare nella trattativa per Gagliardini, si fa anche il nome di Steven Bergwijn, ala del Psv Eindhoven.
Voci su un interessamento dell’Inter nei suoi confronti sono uscite già ad ottobre, in occasione del match di Champions tra le due squadre, ed ora che i nerazzurri faticano a segnare, in aggiunta alle prestazioni opache di Perisic ed ai dubbi sul riscatto di Keita, torna in auge anche il nome del giovane olandese. Secondo il quotidiano De Telegraaf, nei prossimi giorni la dirigenza nerazzurra potrebbe volare in Olanda per iniziare ad imbastire la trattativa per il gioiello del Psv, che chiede 30 milioni di euro per lasciarlo partire.
Non manca la concorrenza per il giocatore: oltre all’Inter, anche il Manchester United è interessato ad assicurarsi le prestazioni del giocatore. Molto dipenderà dalle strategie dei Red Devils sulla fascia sinistra: dopo aver rinnovato il contratto a Martial, il club inglese potrebbe tornare alla carica su Perisic. In questo caso si alzerebbero le probabilità di un approdo in serie A di Bergwijn. Approdo che potrebbe avvenire anche qualora la società nerazzurra decidesse di non riscattare Keita, eventualità al momento da prendere in considerazione.