Dirk Kuyt, in un’intervista per Four Four Two, ha parlato della sua lunga carriera. Quando l’olandese è arrivato a Liverpool, il suo impatto con la Premier è stato positivo: “Ho iniziato a Liverpool come attaccante, o di fatto come seconda punta. Nella mia prima stagione è andata molto bene, ho finito come capocannoniere della squadra in Premier League. La stagione successiva, ho vissuto un periodo difficile: mio padre è morto e in campo non ho giocato abbastanza bene nei primi due mesi. Una delle prime partite importanti che ho giocato lì è stato contro l’Inter , e da quel momento è andata benissimo“.
Poi il giocatore racconta un curioso episodio che ha rischiato di fargli saltare la finale di Champions contro il Milan nel 2007: “Per essere onesti sono stato felice di aver giocato quella finale perché a causa di un incidente ho rischiato di perdermela. Quando eravamo nel campo di allenamento prima della finale, la squadra è andata a fare qualche giro con i go-kart. Non mi unisco, volevo riposare perché avevo subito un piccolo infortunio, ma sono andato a guardare e così scelgo un posto sicuro vicino la pista accanto a Rafa Benitez. Dal nulla, Peter Crouch ha guidato dritto verso di me a circa 55 km orari. Non poteva frenare! L’unica cosa che potevo fare era di saltare in aria, e alla fine sono riuscito appena a saltare su Peter, e lui si è schiantato nelle barriere di cartone dietro di me. Ero ad un soffio da avere le mie caviglie fatte a pezzi, questo mi avrebbe fatto saltare la finale di Champions League. È stato incredibile che l’ho visto appena in tempo e sono saltato su di lui! Il volto di Crouch era pallido come un morto, aveva avuto una sorta di black-out. Per fortuna è andato tutto a posto”.
(Four Four Two)
