Presente a Premium Monday, il giornalista de La Gazzetta dello Sport Carlo Laudisa ha così risposto in merito ai temi principali in casa Inter:
“Oriali, se torna va a ricoprire l’incarico che ha in Nazionale, referente della società ad Appiano al fianco dell’allenatore. L’Inter è senza guida, è un problema di crescita. Zhang ha speso e vuole spendere tanto, ha indicato Sabatini come supervisore, è un’organizzazione nuova. Gli errori vanno letti in quest’ottica, Pioli è stato sfiduciato tre mesi fa quando è uscito che l’Inter era su Conte. Era un disastro annunciato”.
CONTE –“L’Inter aspetta Conte. Lui incontrerà Abramovich e vuole un rapporto diretto con la società, lamenta un trattamento diverso. Abramovich è possibile che lo accontenti e l’Inter non può aspettare. Conte ha appena vinto un titolo, va a disputare la Champions League. Abramovich non è meno ricco di Zhang, la concorrenza è temibilissima”.
SARRI –“Ipotesi già presa in esame, le ultime polemiche potrebbero tenere aperta una porticina. C’è un contratto fino al 2019, se De Laurentiis si impunta è difficile. C’è una clausola a partire dal prossimo anno, come Simeone. Le ipotesi sono Spalletti, Pochettino, Emery. Sabatini aveva cercato di difendere Garcia all’epoca di Roma ma i due avevano legato”.
ROSA –“I giocatori ci sono, non ci vogliono moltissimi ritocchi, manca un gioco alla squadra. Entro il 30 giugno serve una plusvalenza per il FpF. Vedremo se sarà Brozovic o Perisic, aspettiamo che l’Inter scelga l’allenatore e la lista la fa lui. Fare una lista di chi resta o parte è precipitoso”.