L’Inter ha chiuso il suo pre-campionato con il successo prestigioso contro l’Atletico Madrid che, ha certificato, di fatto, come la formazione nerazzurra sia ormai pronta per il campionato. Tre vittorie, tre pareggi (con una sconfitta ai rigori) ed una sola sconfitta, questo il cammino degli uomini di Spalletti in questa pre-season, ma la vera notizia è che la dirigenza nerazzurra sembra riuscita a tirare fuori dal cilindro un vero fuoriclasse: Lautaro Martinez.
Il “Toro”, così come soprannominato, non solo è stato il capocannoniere estivo ma ha già dato segnali importanti sulle sue qualità: personalità, temperamento, voglia di spaccare il mondo, fanno di lui il vero successo della Beneamata di questi mesi. Non solo, gli acquisti, tutti funzionali al progetto, hanno dato segnali importanti al tecnico di Certaldo che è ancora in attesa del vero Nainggolan e di Keita, che si aggiungerà al gruppo all’inizio di questa settimana.
PAGELLE ATLETICO MADRID – INTER
Tra sette giorni, contro il Sassuolo, si farà dunque sul serio e sarà di fondamentale importanza partire con il piede giusto e, quasi sicuramente, Spalletti, si affiderà alle due punte: Icardi e Lautaro Martinez. Una scelta quasi obbligata: Maurito è il capitano e non si discute, il giovane numero 10 è in forma smagliante e non può essere tenuto in panchina, ecco spiegato il motivo per il quale in queste ultime amichevoli abbia sempre giocato al fianco del numero 9 nerazzurro.
Tutto questo però, porterà la formazione nerazzurra ad un cambio di modulo; il 4-2-3-1 sembra ormai vetusto e potrebbe fare spazio al 3-5-2, o al 4-4-1-1 modulo, ad oggi, più vicino alle caratteristiche degli uomini a disposizione di Luciano Spalletti. Nainggolan non è al meglio, Keita arriverà solo nei prossimi giorni: bisogna partire dalle certezze e l’undici messo in campo ieri a Madrid dà ampie garanzie.
Ecco perché, al 90%, sarà quello di partenza, domenica sera a Reggio Emilia. Poi, con calma, con il recupero dell’ex giallorosso e l’inserimento dell’ex Monaco, la formazione nerazzurra avrà, oltre a diverse soluzioni tattiche anche giocatori intercambiabili (non dimentichiamo Politano), che potranno consentire una gestione piu’ accurata della rosa, in vista delle tre partire alla settimana da settembre fino a Natale.
Due considerazioni finali sul mercato: il probabile, ormai, addio a Modric, potrebbe spingere Ausilio, in caso di uscita di Joao Mario, a cercare un altro centrocampiste magari con caratteristiche diverse dalla stella del Real. Ma, oltre a Martinez, il vero colpo di mercato, last-minute, dell’Inter, potrebbe essere Dalbert. Si proprio lui. Le ultime gare hanno dato segnali incoraggianti dal francese che, da uomo sul meercato, potrebbe diventare un valore aggiunto alla rosa dell’Inter, grazie anche al lavoro di Spalletti che, vorrebbe fare del terzino, ex Monaco, il nuovo Emerson Palmieri.
