L’edizione odierna di Libero analizza le ultime prestazioni dell’Inter che hanno evidenziato alcuni problemi.
“L’andamento bizzarro dell’Inter reduce dalle faticose trasferte di Crotone e Bologna ha lasciato una scia di perplessità tra i tifosi e gli esperti, secondo i quali sarebbe in atto un’involuzione rispetto alle prime tre, vittoriose gare contro Fiorentina, Roma e Spal. È vero che la squadra di Spalletti non ha brillato nelle ultime due gare, ma nonostante ciò ha conquistato 4 punti e la difesa, che è la prima unità di misura di un buon campionato, è rimasta la migliore, con appena 2 reti subite in 5 gare. In ogni caso nessun dramma è in atto all’interno del club e dello spogliatoio, perché l’obiettivo reale dell’Inter era e rimane il quarto posto che garantirebbe l’accesso alla prossima Champions. La dirigenza è consapevole che qualche difetto strutturale esiste, ma che potrà essere tamponato con il lavoro. Una di queste imperfezioni, la più evidente nella partita di Bologna, è quella del trequartista dietro a Icardi: Joao Mario ha infatti deluso. A preoccupare è soprattutto l’atteggiamento del portoghese, che non sembra convinto di poter giocare in quella posizione. Il problema è che l’alternativa è Brozovic, ovvero l’emblema della discontinuità. Spalletti sa che buona parte della stagione passa dalla consacrazione di almeno uno di questi due calciatori, perché l’Inter ha bisogno di trovare altri gol oltre a quelli di Icardi e Perisic (autori di 9 degli 11 realizzati in totale), gol che secondo l’idea di calcio del tecnico dovrebbero arrivare proprio dal trequartista, come Nainggolan l’anno scorso nella Roma“, scrive il quotidiano.