L’episodio della fascia ha lasciato un solco che difficilmente sarà sanato in casa Inter. La società pare aver deciso che il numero 9 neroazzurro sarà ceduto nella prossima sessione di mercato.

Il futuro (e il presente) dell’attacco interista è rappresentato da Lautaro Martinez. Per sostituire invece, l’ex capitano il club di corso Vittorio Emanuele ha fatto la sua scelta: Edin Dzeko.

Il bomber bosniaco della Roma è considerato l’elemento ideale per diversi motivi, come spiega Tuttosport: “Dzeko incarna alla perfezione i dogmi della dottrina Marotta: è un grande giocatore, in carriera ha vinto tanto, possiede esperienza internazionale e può seminare all’interno dello spogliatoio quella mentalità da grande squadra che difetta all’Inter, anche perché l’ultimo titolo messo in bacheca – la Coppa Italia vinta da Leonardo nel maggio 2011 – è sempre più impolverato.

L’arrivo di Dzeko comporterebbe un altro vantaggio per il club nerazzurro: il suo non sarebbe certo un acquisto tale da può tarpare le ali alla crescita di Lautaro Martinez che per Suning vale un patrimonio come certifica la clausola rescissoria da 111 milioni fatta inserire sul suo cartellino.

Il Toro, dopo essersi conquistato sul campo i gradi da titolare, ricomincerà da dove avrà finito la stagione e con Dzeko potrebbe trovare, oltre che un maestro, pure un compagno di reparto con cui provare a coesistere. Il contratto del bosniaco in scadenza nel 2020 è un altro assist per Marotta e Ausilio, una scadenza porterà l’Inter a valutare il cartellino non più di 10-12 milioni, anche perché la Roma – vendendo il centravanti – risparmierebbe i 12 milioni (lordi) di ingaggio per l’ultimo anno di contratto, potendo anche monetizzare qualcosa dal cartellino“.

Fonte: fcinter1908.it