Dopo il lungo stop causato dalla pandemia del Covid-19, pare che il calcio italiano sia prossimo alla ripartenza. Al massimo tra un paio di settimane si dovrebbero disputare le prime partite di Serie A, con i recuperi della 25^ giornata, tra i quali Inter – Sampdoria.
Nel frattempo le squadre hanno iniziato gli allenamenti di gruppo, con l’Inter impegnata alla Pinetina sotto lo sguardo attento di Antonio Conte e del suo staff.
Quale sarà la forma?
Questa pausa imprevista ed imprevedibile a questo punto della stagione, lascia aperto un quesito che solo il campo potrà fugare: in quale stato di forma si presenteranno le varie squadre alla ripartenza?
Concentrandoci sulle prime 4 in classifica, il campionato si è fermato con la Juventus, Lazio e Atalanta in buona forma con 4 vittorie nelle ultime 5 partite, mentre l’Inter era in un momento non brillantissimo con 2 vittorie, 2 sconfitte e un pareggio in casa col Cagliari.
Era un’Inter che veniva da una serie impressionante di problematiche, con Handanovic non al meglio per la recente frattura del mignolo della mano sinistra, Sensi, Barella, Sanchez, Gagliardini e Brozovic rientrati da poco dai rispettivi infortuni. Lo stesso Lukaku era apparso piuttosto affaticato nelle ultime apparizioni, essendosi sobbarcato praticamente tutte le partite.
Non dimentichiamo poi le difficoltà di inserimento di Eriksen nei meccanismi del modulo della squadra nerazzurra.
Rosa al completo, finalmente!
Alla ripartenza l’Inter avrà la rosa finalmente al completo, con tutti i giocatori recuperati e riposati.
Antonio Conte in questo periodo sta svolgendo un lavoro che può essere assimilato ad una vera e propria preparazione bis.
Abbiamo potuto constatare ad inizio campionato quanto sia efficace sin da subito questo tipo di attività per le gambe dei giocatori, sarà quindi possibile aspettarsi un’Inter pimpante e motivata, pronta ad una ripartenza al massimo dei giri.
Conte poi starà sicuramente lavorando sulla testa dei ragazzi, con alcuni di loro che sanno di giocarsi carte importanti per il loro futuro in questa ultima parte di stagione.
Che Eriksen sarà?
Un focus particolare verrà sicuramente fatto sulla posizione in campo di Eriksen, che sta approfittando di questo periodo per trovare la sua collocazione più appropriata nello scacchiere interista. Non ci sorprenderemmo se Conte stesse varando un cambio di modulo appositamente per portare il danese nella porzione di campo a lui più congeniale, in modo da vederlo protagonista di una restante parte della stagione a livelli nettamente superiori rispetto allo scampolo sin qui giocato.
Quali gli obiettivi?
Mancano 13 partite di campionato, tutto è ancora possibile, anche se sappiamo bene che i punti che ci separano dalle prime due non sono pochi.
Abbiamo poi la semifinale di ritorno di Coppa Italia da giocare col Napoli, con una sconfitta per 0 a 1 in casa da rimontare. Difficile ma non impossibile.
Abbiamo infine gli ottavi di finale di Europa League con Getafe. Squadra ostica e rognosa, ma abbiamo tutte le carte in regola per passare il turno e per giocarci fino in fondo questo trofeo che è sicuramente alla nostra portata.
Ci aspetta un finale di stagione da giocare a mille, ogni partita dovrà essere una battaglia. Non ci sarà più tempo per recuperare errori o prestazioni non all’altezza.
Antonio Conte questo lo sa bene, la sua Inter si farà trovare pronta.