Mauro Icardi è l’attaccante del presente e del futuro dell’Inter. Il giocatore nerazzurro, capitano della formazione interista, risponde alle domande dei tifosi attraverso Facebook. Ecco in diretta le parole dell’argentino:
-Quante servono questi momenti di lavoro tattico?
Al mister piace lavorare su queste situazioni, adesso è un po’ difficile. Mancano tutti i nazionali, siamo pochi, ma piano piano tornano tutti, abbiamo la fortuna che giochiamo lunedì. Anche le partitelle con la Berretti, a parte il caldo, servono.
-Molto attesa la chat con te. Ci sono tanti tifosi che ti hanno scritto. Resterai fino a fine carriera all’Inter?
Me lo hanno chiesto tante volte, voglio stare qui per sempre, mi vedo bene con questa maglia e sono capitano di questa grande squadra, sto bene a Milano con la mia famiglia e voglio stare sempre all’Inter.
-I compagni?
Il mister vuole che parliamo tutti in italiano, ci tiene. Mi trovo bene con tutti.
-Medel?
Si, parla la stessa lingua di noi argentini e quindi passa insieme a noi il suo tempo,.
-Un posto in Argentina dove mi dici di andare in vacanza?
Rosario è bella, ma nel Paese ci sono posti bellissimi.
l tuo gol più bello con la maglia dell’Inter?
Il più bello quello all’incrocio dei pali con il Bologna. Torino? Ma Bologna più bello perché ho calciato da fuori area.
-Entrato in più della metà dei gol fatti?
Importante per la squadra il mio contributo, siamo 11 che giochiamo, ci alleniamo tutti i giorni e questo ci aiuta. Il mister mi fa giocare e decide lui chi deve giocare e deve dare il suo contributo.
-Il tuo obiettivo come numero di gol?
Non ho il numero. Poche settimana fa ero a 17, ora sono lì… Spero di fare più possibile, ma conta far vincere la squadra.
-Altri sport in tv?
Mi piace guardare lo snooker ogni tanto in tv, l’NBA, di tennis guardo qualche altra partita. Non sono molto appassionato.
-Cosa ti aspetti dall’Inter?
Mi aspetto molto, possiamo arrivare a fare grandi cose. La società sta sistemando tutta questa squadra anche a livello societario e vuole puntare in alto. Disegni ambiziosi? E’ la prima cosa che ci hanno trasmesso, l’Inter deve tornare dove è stata. Loro cercheranno di migliorare ogni anno, con il mercato, con giocatori esperti che possano dare un contributo alla squadra.
-Come vedi il progetto con Suning?
Il nostro team manager è andato lì e ci ha raccontato tutto quello che hanno là, tutti i progetti che hanno per l’Inter, per farla tornare grande.