Le strade del mercato sono infinite. Frase fatta, da sempre collegata al calciomercato. Nonostante questa dicitura, nessuno poteva immaginare tanto infinite da far tornare Lukaku all’Inter. Eppure è accaduto anche questo in questa calda estate. Il belga torna sotto il Duomo con l’intento di recuperare il tempo perso a Londra. Lukaku 2- Il ritorno. Sembra il titolo di un film, ma è pura e inimmaginabile realtà. Ma come sono andate veramente le cose? Definiamolo insieme
Lukaku 2- Il ritorno
Un ritorno inatteso e insperato. Un ritorno partito da lontano, (qui le prime avvisaglie), ma che con il passare dei giorni è diventato, sempre più realtà fino alla definitiva fumata bianca. Di questa telenovela, chiusasi ad un cifra di 8mln + bonus per il Chelsea, van messi in luce 4 aspetti importanti.
1-Quella voglia matta di tornare
Fin dal principio di questa telenovela estiva è parsa chiarissima la volontà del centravanti belga. Lukaku, infatti, ha fatto i diavoli a 4 per tornare a rivestire il nerazzurro che tanto l’ha reso felice nella scorsa stagione e che troppo presto ha ripudiato in una sera di mezz’estate. Lukaku non ha manifestato la propria volontà solo a parole, ma anche con gesti d’avvicinamento veri e propri.
L’aver allontanato il procuratore storico Federico Pastorello ed essersi affidato “solo” ad un legale amico di famiglia, Sébastian Ledure, ha, difatto permesso a Lukaku di gestire in prima persona tutta la vicenda. E’stato lui, infatti, a cercare apprezzamenti in casa nerazzurra per capire la volontà della società meneghina. Sempre lui ha fatto da “cavallo di troia” con la nuova dirigenza dei blues per far ottenere il tanto agognato prestito e far mettere in contatto le società. E’stato sempre lui, infine, ad avvisare i vecchi compagni di squadra, primo tra tutti, sicuramente, Lautaro Martinez vicino di casa al Bosco Verticale. Il Lukaku 2 è iniziato dunque con una voglia matta, quella del belga, di tornare a Milano. Voglia che s’è manifestata anche sotto un altro aspetto….
2-Lo stipendio dimezzato atto d’amore
….e potrebbe essere l’aspetto più importante. L’ex numero 9 nerazzurro, infatti, ha dato, ai vertici della società, la piena disponibilità a ridursi sensibilmente l’ingaggio. Se a Londra, infatti, lo stipendio lordo ammontava a circa una trentina di milioni, il centravanti di Anversa s’è reso disponibile a scendere fino a 8,5 mln netti circa che con il decreto crescita, dovrebbero a equivalere a circa 11 lordi. Cifre sensibilmente inferiori rispetto a quelle percepite. Un gesto d’amore da non sottovalutare quello di un re che dopo aver abdicato vuol tornare su quel trono che in due anni s’era conquistato a suon di gol, issandosi a capo popolo della dinastia nerazzurra.
3-La promessa che è un patto d’onore
Negli ultimi giorni è uscita un’indiscrezione circa una promessa che Lukaku ha fatto all’attuale allenatore dell’Inter Simone Inzaghi. Una promessa, simile ad un patto d’onore, che il giocatore vorrebbe rispettare in caso di ritorno sotto la Madonnina.
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C’è un motivo più dunque per tornare a Milano e riprendersi il trono di re. C’è uno scudetto da scucire dalle maglie di Ibra, l’eterno rivale, e compagni e, finalmente, godersi il bagno di folla in piazza Duomo. Ciò che gli era stato negato dalle norme Covid nel 2021. Riuscirà nell’impresa il belga?
4-Di nuovo la Lula, con un Dybala in più?
Nell’era dei 5 cambi e di una stagione che sarà interrotta dal mondiale, avere una panchina lunga è ottima prerogativa per poter ambire in alto. Tutto ciò diventa ancora più incredibilmente interessante se all’orizzonte si prospetta un attacco atomico.
In primis la Lu-La. Dove c’eravamo lasciati? Due amici, due vicini di casa. Due che in campo si trovavano senza l’utilizzo di un navigatore. Due che parlavamo la stessa lingua: quella universale del calcio. Lukaku e Lautaro, Lautaro e Lukaku. Due profili che si trovano a meraviglia sul terreno di gioco. L’un per l’altro. Entrambi per il gol e per l’Inter. Ricongiungerli potrebbe risultare esplosivo.
E se a questa esplosività si aggiungesse fantasia cosa potrebbe accadere? Difficile immaginarlo, soprattutto perchè ad oggi viene difficile immaginare la Lu-La e Dybala contemporaneamente in campo, se non in caso d’emergenza. Ma Dybala con uno dei due poli della vecchia coppia nerazzurra potrebbero risultare sicuramente interessante per i tifosi nerazzurri. Intorno alla Joya c’è un attimo di frenata a causa dello sfoltimento della rosa, ma la sensazione è che, alla fine, possa approdare a Milano, garantendo, guai fisici permettendo, un trio d’assoluto valore
Lukaku è tornato. Il Re è pronto a riprendersi il suo trono dopo aver abdicato per andare a Londra. La speranza è che ci possa riuscire. Ne beneficerebbe solo e soltanto l’Inter.
