“Il Barcellona potrebbe giocare in Italia come il Monaco in Francia? In questo momento c’è molto spazio alla fantasia in tutti i settori, quello economico, monetario e anche sportivo. I contorni soprattutto nel nostro mondo non sono molto chiari. Mi fanno pensare le dichiarazioni di Pique’, una colonna della nazionale spagnola, che ha detto che ‘se non accettano quello che vogliamo fare, sono pronto a lasciare la Nazionale’, deve far riflettere. Il Barcellona è la squadra più importante, però onestamente se ne sentono di queste storie in giro per il mondo e lasciano il tempo che trovano”.
Sono le parole del presidente del Coni, Giovanni Malagò, sul referendum per l’indipendenza della Catalogna e la possibilità che il Barcellona non giochi più in Liga ma possa giocare in Serie A, a Radio Anch’Io Sport di Radio1.
“Lo sport non è passivo ma è l’unico collante che mette d’accordo tutti”, prosegue il numero uno dello sport italiano, secondo il quale quello che sta accadendo in Spagna potrebbe aiutare l’Italia e Milano ad avere l’Ema (l’Agenzia europea dei medicinali). “Milano è candidata ad avere l’Ema dopo la Brexit, e una delle più grandi candidate contro Milano è Barcellona, che con quello che sta accadendo, va automaticamente fuorigioco”.
(agenzie)