Dieci giorni dopo la conclusione del campionato tutto il mondo Inter è già proiettato alla stagione 2018/2019 che vedrà il ritorno dei nerazzurri in Champions League dopo 7 lunghi anni di assenza. Ma in attesa che cominci la nuova stagione sportiva, con l’inizio del campionato fissato per il 20 Agosto, a fare compagnia ai tifosi interisti (e non) saranno le “chiacchiere” di calciomercato, in un’estate che vedrà i tifosi italiani spettatori disinteressati dei Mondiali in Russia, data la clamorosa assenza della Nazionale azzurra.
L’Inter ha già sparato i primi botti
Un calciomercato che scatterà ufficialmente il prossimo 1 Luglio con termine fissato per il 18 Agosto, un giorno prima dell’inizio del campionato. Un ritorno alle origini per le trattative dei club italiani, che da quest’anno avranno delle rose complete e definite al via della nuova stagione, senza il rischio di stravolgimenti negli ultimi giorni di mercato e a campionato già in corso come successo nelle ultime edizioni dei mercati estivi. Nonostante l’inizio ufficiale a partire dal 1 Luglio, inizio dei termini per il deposito dei contratti dei nuovi calciatori tesserati da un club, tante trattative sono state già avviate o addirittura definite. In questo senso l’Inter è stata una delle società più attive, avendo già messo a segno tre colpi in vista della prossima stagione. All’arrivo della promessa argentina Lautaro Martinez, bomber in arrivo dal Racing Avellaneda per 20 milioni di euro più bonus, si sono aggiunti l’ingaggio a parametro zero del difensore olandese Stefan De Vrji, proveniente dalla Lazio, e del laterale sinistro ghanese ex-Juventus Kwado Asamoah. Quest’ultimi hanno deciso di non rinnovare il proprio contratto con le rispettive società, accettando la proposta dell’Inter, che si è così assicurata due ottimi calciatori per qualità, esperienza e personalità. L’acquisto di Martinez è una scommessa per il futuro, vista la giovane età del giocatore e quanto di buono si parla di lui. Nei programmi della società dovrebbe essere lui il partner d’attacco ideale per capitan Mauro Icardi.
Icardi sulla via dell’addio….
Già, Mauro Icardi. Uno dei nomi più chiacchierati e citati in questi primi giorni post-campionato nelle voci di calciomercato. Come negli ultimi anni, il capitano nerazzurro è uno degli oggetti dei desideri dei principali club europei, che farebbero carte false pur di averlo in squadra. Ed è qui che il tifoso interista deve armarsi di tanta sana pazienza per non rovinarsi l’umore leggendo i giornali sotto l’ombrellone. Ormai è tradizione che, puntualmente, ogni anno i migliori giocatori della rosa nerazzurra vengono dati per partenti verso altre mete, come se la società di Corso Vittorio Emanuele fosse una squadretta di provincia qualsiasi (con tutto il rispetto per le squadre di provincia), dove i giocatori vivrebbero malvolentieri l’indossare la casacca nerazzurra.
E così, negli ultimi giorni (ma possiamo dire storicamente da sempre) i top player nerazzurri vengono messi in vendita dai media nostrani, quasi come se il calciomercato nerazzurro fosse gestito da quest’ultimi. Dopo le possibili cessioni di Perisic prima e Skriniar poi (addirittura si è parlato di offerte di 80 milioni di euro), l’ultimo in ordine di tempo è proprio il caso di Icardi, che, senza una logica è dato come possibile partente, addirittura in procinto di passare agli “amici” in bianconero chiamati Juventus. Capite bene che si è quasi ai limiti del paradossale e che si possa parlare tranquillamente di “bufala” vera e propria. Ma se per alcuni organi di informazioni il capitano nerazzurro è vicino alla Juventus (in un ipotetico scambio con Higuain e 50 Milioni di Euro), per altri è diretto verso l’Inghilterra dove club come Manchester United e Chelsea sarebbero disposti a pagare l’intera clausola rescissoria (110 milioni di euro)per accapararselo. Senza tenere conto del fatto che capitan Icardi non ha mai manifestato volontà di lasciare Milano e l’Inter. Anzi, tutt’altro. Ciò di cui non si parla è che sono in atto le trattative per il rinnovo del contratto per prolungare la storia d’amore tra il numero 9 di mister Spalletti e l’ambiente nerazzurro.
Ieri alla Juve oggi al Chelsea 🙄 Quando finisce il #calciomercato? #Icardi #Inter pic.twitter.com/YU0fWembMj
— Interfans (@interfansorg) May 30, 2018
Come superare indenni le raffiche di mercato
Quindi, tifosi interisti, avete due strade: o escludervi da social media e web fino al 19 di agosto (improbabile) oppure conviverci e imparare a navigare tra bufale e notizie fondate. Ecco per voi, un brevissimo manuale su come stare alla larga dalle bombe di mercato.
- Per prima cosa leggete Interfans.org 🙂 dove state sicuri non troverete bombe di mercato “acchiappaclick”.
- Datevi al factchecking e verificate voi stessi se un rumor di mercato possa essere considerato una semplice voce o qualcosa di realmente vero. Solo a quel punto cominciare a preoccuparvi in maniera seria o meno. Non disperate difronte al primo titolo di giornale; ricordando che in assenza del calcio giocato si dovrà pur parlare di qualcosa. Escludendo le vicende governative, al circo mediatico non resta altro che sganciare delle “bombe” riguardo il calciomercato, alimentando le speranze di alcuni tifosi e aumentando i tassi d’ansia di altri.
- Confrontatevi. Sul nostro forum la sezione calciomercato è attivissima. Quando leggerete di un nome accostato all’Inter o di uno in partenza, leggete le opinioni degli altri tifosi e commentatele.
- Mettetevi nei panni della società. Troppe volte di fronte a una notizia si ragiona da “tifosi”. Provate l’esercizio di pensare a un’operazione con la testa della società. Ad esempio: Icardi scambiato con Higuain e 50 milioni. Conviene in prospettiva futura? Con i 50 milioni puoi magari riscattare Rafinha e Cancelo o buttarti su Nainggolan? Higuain (30 anni) ha 2, 3 anni ancora al top, poi vale bisogna tornare sul mercato? Ecco queste sono le domande da farsi quando si analizzano le notizie.
Purtroppo l’Inter e la sua società sono da sempre “ vittime” della “prostituzione intellettuale” dei media italiani, che, ad esempio, anziché occuparsi della possibile esclusione dall’europa dell’altra squadra di Milano, preferiscono “destabilizzare” il mondo nerazzurro, creando casi che non esistono né in cielo né in terra. Ma tant’è. La maggior parte dei tifosi interisti ci ha fatto l’abitudine. Per tutti gli altri che ancora non si sono abituati alla situazione il consiglio è di non prendersela troppo e di non dare giudizi affrettati sul comportamento della società in fase di mercato. I cavalli si giudicano alla fine della corsa. Nel frattempo tra un tuffo e l’altro tenetevi aggiornati sul mondo Inter tramite Interfans.org.