Quella disputata finora non può essere certo definita la miglior stagione di Radja Nainggolan (leggi qui le nostre pagelle). Un precampionato saltato a causa di un infortunio dopo pochi giorni di ritiro, veramente decisivo soltanto contro il Bologna poi tanti piccoli infortuni che ne hanno condizionato il rendimento, ma soprattutto tante cronache extra-calcistiche. Non quello che ci aspettavamo noi tifosi dell’Inter, dall’acquisto “principe” del mercato neroazzurro.

Dicembre infernale

L’ultimo mese di certo, non ha contribuito a migliorare il suo rapporto con la tifoseria nerazzurra: prima l’eliminazione in Champions League, poi la punizione per i “ritardi” accumulati gli allenamenti, e in ultimo, quel file audio in cui sembra che Nainggolan dica di voler addirittura tornare alla Roma. Del Radja in campo pochissima traccia: un giocatore ormai sugli albori del tramonto?

Nainggolan: Capodanno a Cagliari, lontano dai riflettori

La pausa invernale giunge nel momento più opportuno per il Ninja. Qui finalmente una scelta azzeccata: ovvero quella di spendere tutte le vacanze invernali nella sua Cagliari. Una scelta suggerita dalla società? Non lo sappiamo, ma abbiamo di sicuro gradito il fatto che Nainggolan abbia passato questo periodo, lontano dalle “tentazioni” di altre location più rinomate. Cagliari è stato infatti, il posto ideale per potersi riposare, allenare e godersi la famiglia stando lontano dai riflettori.

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Un incontro inaspettato

Ed è proprio lontano dai riflettori che c’è stato un incontro del tutto inaspettato: ieri ero a pranzo ero in un “all you can eat” a Cagliari con amici e amiche e mai mi sarei aspettato di ritrovarmi alle spalle nientemeno che proprio lui: Radja Nainggolan! Nessun abbigliamento vistoso, solo abiti normali ed un capellino da baseball per “cercare” di non farsi riconoscere dai presenti. Già, peccato che fosse impossibile non riconoscerlo, anche a causa dei vistosi tatuaggi sulle braccia e sul collo.

Devo essere sincero, sono rimasto pietrificato quando l’ho riconosciuto; mi aspettavo di poterlo incontrare, per una mera coincidenza, as esempio in una delle discoteche più popolari di Cagliari, ma mai in un ristorante, per altro del tutto “casual” dove vanno tutti. Immediatamente, penserete, mi sarò precipitato per chiedergli di fare una foto insieme. Ebbene no, ancora incredulo, ho preferito prima studiare un po’ la situazione, vedere di che umore era e soprattutto verificare cosa facessero gli altri presenti in sala. La prima cosa che ho fatto, quindi è stata avvisare sul gruppo WhatsApp il resto dello staff di Interfans.org sul mio particolare incontro: “Ragazzi giuro, ho qui davanti Radja Nainggolan”.

I compagni dello staff mi hanno suggerito di “fiondarmi” da lui e fare una “selfie” insieme, ma io sono stato un po’ rispettoso degli altri clienti che invece non hanno il minimo dubbio, interrompendo Radja di continuo, chiedendogli foto e autografi tra una portata e l’altra. La tentazione però di fare anche io una foto era altissima, così aspetto che finisca il suo pranzo per avvicinarmi con discrezione al suo tavolo e immortalare anche io quel curioso incontro in un normalissimo pomeriggio a Cagliari.

Temevo rifiutasse, in fondo ero l’ennesima persona che si avvicinava a lui per una foto e invece no, ha accettato serenamente ed ecco io mio momento “di gloria”.

Che a Cagliari sia stata la scelta azzeccata e che Nainggolan abbia recuperato la condizione fisica, non sono io a dirlo. Di sicuro come tutti i tifosi dell’Inter aspetto Radja a un grandissimo girone di ritorno. Sarebbe bellissimo che il Ninja ribaltasse tutti i commenti negativi di questi mesi e che conducesse l’Inter il più lontano possibile in Europa League e in Coppa Italia. Che sia lui il vero acquisto di gennaio? Al campo, come sempre la risposta.

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