Il fatto

Partiamo dalla cronaca nuda e cruda: Radja Nainggolan è stato fotografato in discoteca nella notte tra venerdì e sabato della scorsa settimana. Per la precisione il centrocampista dell’Inter era alla “Casa Loca” di Dalmine in compagnia del cosiddetto “Re dei paparazzi”, Fabrizio Corona (ben noto alle cronache per il suo comportamento sovente sopra le righe). Il giocatore belga pare si sia trattenuto fino a tarda notte nel locale concedendosi prima ai selfie richiesti dai tifosi presenti e poi appartandosi nel priveè con i suoi amici.

I precedenti

Nainggolan non è nuovo a situazioni di questo tipo: quando giocava nella Roma veniva sovente paparazzato nei locali più cool della capitale, in compagnia di personaggi più o meno raccomandabili. Celebre anche il filmato che lui stesso postò sui social per capodanno, dove si percepiva tutta la sua “euforia” per i festeggiamenti in corso. Si narra che la Roma abbia aperto alla sua cessione anche per via di questi ripetuti comportamenti sopra le righe.

Chi è davvero Radja Nainggolan?

La domanda potrebbe sorgere spontanea: stiamo parlando di uno stimato professionista o di uno scapestrato impenitente? Ebbene, abbiamo alcune cose da dire in proposito. In primis, quando abbiamo acquistato Nainggolan sapevamo benissimo chi stavamo prendendo. Il belga è fatto così, prendere o lasciare! Se da una parte c’è chi si lamenta per le sue notti brave, dall’altra sfidiamo chiunque a trovare una partita in cui non abbia dato tutto se stesso per i colori che indossava. È un generoso, uno che in campo entra già sudato ed esce solo dopo aver messo sul tappeto tutta la grinta di cui è in possesso. Un giocatore beniamino dei tifosi, con cui riesce a creare legami indissolubili. Un trascinatore, uno rispettato e amato da tutti, in campo e nello spogliatoio.

E quindi di cosa stiamo parlando?

Stiamo parlando semplicemente di un episodio che è stato enfatizzato  soprattutto a causa della roboante sconfitta dell’Inter con il Sassuolo. Si sa, quando succedono cose come quelle di domenica scorsa si vanno a cercare tutti i peli presenti nelle uova che abbiamo davanti. Anche il tifoso più accorato rischia di dare sfogo al più becero falso moralismo, andando a scovare ogni più piccola ombra nel pubblico e nel privato dei nostri beniamini. Nel caso di Nainggolan non è stato difficile trovare qualcosa di cui sparlare, dimenticandosi ovviamente del fatto che fosse infortunato e che comunque il sabato mattina fosse regolarmente presente agli allenamenti con il resto della squadra. Avessimo vinto col Sassuolo tutto sarebbe stato derubricato a semplice stupidaggine con un sorriso e via.

La risposta

Ma il Ninja non è tipo da lasciarsi intimidire da certe cose, e la sua reazione social non si è fatta attendere. Il sabato sul suo profilo Instagram ha pubblicato una foto degli allenamenti con la scritta “Al lavoro per essere pronto. Tutto il resto sono caz***e”.
https://www.instagram.com/p/BmwR3hNhqtY/
Dal canto nostro siamo sicuri che il suo prossimo rientro sarà decisivo per la squadra. Uno come lui è indispensabile nello scacchiere tattico di Spalletti, che tra l’altro lo conosce alla perfezione. Lo conosce al punto tale che se sarà necessario “ci dormirà insieme” per essere certo di averlo al 100% quanto conterà davvero. E quando Nainggolan si scatenerà con i nostri colori addosso, i “saltacarristi” (perdonateci il neologismo) lo esalteranno come sarà giusto fare.

Una considerazione sul mercato

Alla luce dell’assenza del belga contro il Sassuolo, lasciando perdere le nottate in discoteca delle quali ci interessa il giusto, quello che è saltato all’occhio è stata la mancanza di un sostituto all’altezza, in grado di mettere in campo quel mix di grinta e qualità che tanto è mancato domenica scorsa. Lungi da noi criticare il mercato fatto dalla società, ma uno sforzo estremo per riportare Rafinha in nerazzurro, molto probabilmente, non sarebbe stato del tutto fuori luogo…