Il giornalista del Messaggero Veneto, Pietro Oleotto, è intervenuto a Inter Channel per parlare dell’Udinese, ultima avversaria di campionato dell’Inter. “Delneri ha ricostruito una squadra da rifondare dalle basi, dopo l’addio di Di Natale sono cambiati i rapporti di forza nello spogliatoio e in campo, Di Natale ha fatto le fortune dell’Udinese, pensiamo poi anche a Isla, Sanchez, che hanno portato l’Udinese a centrare risultati positivi oltre alle plusvalenze importanti“, ha sottolineato.
GIOCATORI INTERESSANTI – “Ci sono almeno quattro giocatori interessanti, tra questi vi è Samir, giocatore mancino che ha maturato una discreta esperienza in Sud America e in Europa all’Hellas Verona, ad Udine ha fatto molto bene quest’anno. Il suo ruolo dovrebbe essere quello di centrale difensivo, ma quest’anno ha giocato in un ruolo diverso. È importante quindi come jolly, può ricoprire più ruoli, chi lo ha adocchiato lo ha fatto per questo“.
LA PARTITA – “L’Udinese ha ancora una piccola speranza di agganciare il decimo posto, ma ovviamente dipenderà dalla Sampdoria che con un solo punto potrebbe blindarlo. Nell’Udinese ci sono assenze importanti, Danilo, De Paul, ma c’è un recupero dell’ultim’ora, cioè quello di Widmer“.
JANKTO? “Molto forte in prospettiva, ricorda Nedved per la furia di affrontare gli avversari, deve completare ancora il suo percorso di crescita insieme a Fofana. Penso che l’Udinese voglia confermarli tutti e tre per l’anno prossimo (Jankto, Fofana, Samir.ndr), così come anche De Paul“.
(Fonte: IC)